M A S M A N

BISIGNANO La città saluta per l’ultima volta il maestro liutaio Vincenzo De Bonis. Uno dei lustri della cittadina cratense è stato salutato dai presenti nelle esequie che si sono svolte nella chiesa Cattedrale, con i parroci bisignanesi, insieme a Padre Antonio Martella, padre superiore del Santuario, che hanno officiato la funzione. Con in prima fila le istituzioni politiche, il maestro è stato salutato in maniera sobria, un po’ come il suo modo di essere. Cittadini, ma anche musicisti che hanno avuto l’onore di lavorare con il maestro liutaio, hanno così salutato “mastru Vicianzu” come veniva nominato il liutaio del quartiere Giudecca. Quella dei De Bonis, infatti, è una delle famiglie più importanti di tutta la liuteria italiana, con strumenti riconosciuti per la loro timbrica e qualità in tutto il mondo. Con il maestro Vincenzo, persona d’ingegno, umile e silenziosa, se ne va un altro pezzo di storia. Un pezzo di Bisignano che, quasi sicuramente, non tornerà forse mai più.

mas.man.

L'ora della Calabria 3-12-13