Creato da: massimo.maneggio il 21/11/2008
spazio autonomo di un giornalista senza sponsor...
Citazioni nei Blog Amici: 6
 

Tag

 

Archivio messaggi

 
 << Luglio 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30 31        
 
 

Area personale

 

FACEBOOK

 
 
Citazioni nei Blog Amici: 6
 

Ultime visite al Blog

cassetta2massimo.maneggiosbaglisignoravento_acquamonellaccio19norahdgl0amorino11apungi1950prefazione09karen_71io_chi_sonoMiele.Speziato0acer.250marabertowsurfinia60
 

Ultimi commenti

Ci sono momenti in cui il volontariato č quasi...
Inviato da: OsservatoreSaggio
il 15/12/2021 alle 10:04
 
Anche se ovviamente tifo Ferrari, onore al merito, il...
Inviato da: Mr.Loto
il 16/11/2020 alle 11:05
 
Molti hanno trovato l'amore online. Invece io ho...
Inviato da: cassetta2
il 25/12/2019 alle 16:56
 
very nice
Inviato da: brand118
il 18/09/2019 alle 10:14
 
tnx
Inviato da: nihad118
il 18/09/2019 alle 10:11
 
 

Chi puņ scrivere sul blog

Solo l'autore puņ pubblicare messaggi in questo Blog e tutti possono pubblicare commenti.
I messaggi sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

I miei link preferiti

 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

 

 
« Gp Baku - vince RosbergIl Crotone va a Pescara.... »

Rogo di macchine e ambulanze

Post n°1123 pubblicato il 20 Giugno 2016 da massimo.maneggio

 

Si fa fatica a riportare la cronaca in maniera asettica, quando viene colpita nel suo cuore più profondo ambulanzaun’intera comunità. Bruciare due ambulanze della Croce Rosa, dopo aver mandato al rogo due vetture dei servizi sociali a distanze di poche ore, è un messaggio abbastanza preoccupante: è la prevaricazione della criminalità rispetto alla sofferenza, al dolore e al diritto di vivere una vita regolare con le cure necessarie. Quella compiuta è un’azione che si può solo condannare, che mette in grande difficoltà un’intera comunità e quanti giungevano a Collina Castello per delle cure mediche e per avere i necessari servizi. Un venerdì 17 che entrerà inevitabilmente nella memoria del territorio bisignanese e non sarà mai più cancellato. Dei tanti messaggi e degli appelli di indignazione arrivati prima ancora che si sapesse il nome del colpevole di queste azioni criminose, scegliamo quello dei ragazzi bisignanesi, in quanto dovranno essere proprio loro, soprattutto, a cambiare le cose, non guardando alla legalità solo come a una tematica da convegno ma abbracciandola nella vita di tutti i giorni.I bisignanesi, dunque, dovranno ripartire, abbracciandosi collettivamente. Il messaggio condiviso su Facebook ieri mattina dovrà essere da monito: «Non possiamo sopportare che nella nostra città avvengano atti come questi: Bisignano non è questa. Non ci sono parole abbastanza dure per esprimere la rabbia, il dolore e la condanna per lo sfregio che questi gesti segnano nel cuore di tutti noi! Non vogliamo subire questo stato di cose: bisogna reagire in modo deciso. Tutti abbiamo il dovere morale di fare di più per rendere la nostra Città più sicura, per garantire un maggiore controllo del territorio, per diffondere la cultura della legalità e del senso civico! Chi ha il potere ed il dovere di intervenire per mettere un freno a questa situazione lo faccia subito e con decisione! Riponiamo grande fiducia nelle forze dell’ordine!».

masman

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
Vai alla Home Page del blog

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963