Lo scenario di un segno omesso mi allibisce. Per tentare di vederlo mi aggetto in avanti, ma per quanto io mi sforzi, manca con continuità ininterrotta all'appello. Così lascio che i giorni si spostino rapidamente e come pioggia una goccia dopo l'altra sdrucciolino sulle spalle nude ad agosto fino a rendermi conto che la trasparenza dei gesti, delle opportunità e dei confini, nell'-estesìa doloroso degli attimi, diventa fondamentale tanto quanto l'inaspettata intimità con me stessa.
Conditio-onis come il principio più solido a cui potermi sorreggere.
Inviato da: canescioltodgl10
il 13/07/2016 alle 08:12
Inviato da: canescioltodgl10
il 01/06/2016 alle 07:40
Inviato da: dominjusehellah
il 27/11/2015 alle 23:15
Inviato da: PRONTALFREDO
il 27/11/2015 alle 21:02
Inviato da: EMMEGRACE
il 21/11/2015 alle 10:42