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I film sul futuro, secondo me si dividono in due tipi: quelli in cui regna un ordine controllato, tutto è pulito, dove tutti hanno un ruolo utile ed il reato contro la persona è punito severamente; e quelli dove regna il caos, il buio, il denaro, e dove non è punito il reato contro la persona, ma piuttosto contro la proprietà. Idealmente, si potrebbero associare in utopie di sinistra, nel primo caso (es: "1984" tratto dal libro di Orson Welles), ed eccessi di capitalismo, nel secondo caso (es: Blade Runner). Io non sono molto d'accordo con questa distinzione; mi piace proiettarmi in un futuro senza eccessi, dove la tecnologia aiuta a vivere, ma dove non è indispensabile. Ogni epoca ha i suoi problemi da risolvere, e di certo in passato i nostri antenati hanno vissuto periodi incerti e grandi guerre, che almeno in Europa, fanno parte di lontani ricordi. Noi dobbiamo combattere una battaglia durissima da qui ai prossimi 50-100 anni, la battaglia contro l'auto distruzione che il nostro stile di vita, ricco e vizioso, sta provocando silenziosamente, camuffato da calde case e comode automobili. La fiducia che abbiamo ampiamente riposto nella tecnologia durante gli anni 80-90, è venuta meno con l'ingresso nel terzo millennio, il quale ha portato una nuova coscienza degli equilibri mondiali che, di fatto, sono identici ai principi dell'universo ed alle leggi fisiche. Non potendo risolvere il problema del surriscaldamento planetario solo attraverso l'uso della tecnologia, noi tutti abbiamo il dovere di "MODERARE I NOSTRI CONSUMI", ponendo da parte gli egoismi e soprattutto quel pazzo desiderio di "esclusivismo", concetto tanto caro alla destra capitalistica, che in nome della LIBERTA', spende e spande (ma del resto, cosa aspettarsi da una schiera di sanguisughe attaccate alla coda di un ometto alto poco più di un metro e per nulla intimorito dal farsi paragonare a Dio!).
Io nel mio futuro ideale vedo benessere, civiltà, rispetto per tutti e da tutti, gentilezza, parità sociale (anche se la vera parità sociale si otterrebbe solo con l'annullamento del valore del denaro), democrazia, cultura diffusa, ma soprattutto, in un futuro molto prossimo, vedo la bicicletta come mezzo diffuso di trasporto cittadino. La bicicletta, incorpora involontariamente significati diversificati che hanno acquistato valore maggiore nella nostra epoca, fatta di spreco energetico ed inquinamento. Di per se la bici è già un mezzo democratico e rispettoso del prossimo, ma se poi aggiungiamo i vantaggi che ne derivano dall'uso e cioè, risparmio economico, risparmio energetico, abbattimento dell'inquinamento acustico, abbattimento dell'inquinamento aereo, abbattimento del traffico, abbattimento delle spese sanitarie pubbliche ed infine, riacquisizione degli spazi cittadini da parte dell'uomo e a spese dei mezzi meccanici termodinamici (le auto), non escluderei che la bici andrebbe citata nella Costituzione della Repubblica Italiana. Ciao a tutti
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FIGO CHI VA IN BICI!
Per quanto riguarda la faccenda di sentirsi o no uno sfigato, non ci sarebbe niente da dire, tranne che, in sella alla mia bicicletta mi sento fighissimo, alla moda, in linea con il pianeta Terra che ci ospita e, felice come un bambino. Per andare in aiuto a coloro che soffrono gli sguardi della solita pseudovelina accanto al povero conducente della sua misera auto sportiva, dico che è ora di tirare fuori il carattere, fregarsene di quello che pensano le moltitudini ignoranti e menefreganti del prossimo e dell'ambiente. Andate in una ciclofficina, in un negozo di biciclette o nella vostra cantina a recuperare la vecchia bici di papà, uscite a pedalare e sentitevi finalmente unici, fatevi ammirare da tutti mentre trasportate la spesa o mentre andate a lavoro, perchè fate parte di una minoranza esclusiva di eletti.
LE BICI CHE VORREI....MA NON POSSO!
Mbk blu concept http://www.mbk-cykler.dk/streetbikes.asp
Raleigh rush hour http://www.raleighusa.com/images/items/Road/full/2007/R07_RushHour_steel-f.jpg
Sun bicycles aluminium cruiser http://www.sunbicycles.com/sun/bicycles/cruiserBikes/aluminumRetroCruiser/aluminumRetroCruiser.htm
Seven cycles Alaris http://www.sevencycles.com/images/road/alaris/pop.jpg
Felt v12 http://www.feltracing.com/store/images/extralarge/v12.jpg
Chissà, forse se vinco la lotteria me le compro tutte, anche se, a parte la Alaris della Seven che è in Titanio, le altre costano intorno ai 500 euro. Belle eh?
Inviato da: doriane
il 26/01/2014 alle 11:01
Inviato da: yvette
il 26/01/2014 alle 11:00
Inviato da: hugo
il 26/01/2014 alle 11:00
Inviato da: bea
il 26/01/2014 alle 11:00
Inviato da: Tami
il 26/01/2014 alle 10:59