Succo di tricheco

il bello del martedì

Altre due ore libere ed un pc a disposizione mi consentono di dar libero sfogo alla mia povera arte scrittoria…
Adoro la sensazione di tranquillità di questi martedì mattina che arrivano dopo dei lunghi e rilassanti lunedì sera passati a dedicarmi solo a me stesso. E la fresca nevicata di ieri rende tutto ancora più tranquillo e pacifico. Il fatto di rilassarsi ed aprire la mente rende tutte le cosiddette rotture di palle irrisorie.

È strano ma dopo un pomeriggio come quello che ho passato ieri ed una sana dormita tutte le piccole preoccupazioni che molto spesso assillano la mia mente si sono in realtà rivelate per le sciocchezze che effettivamente sono. Il problema è che la gente attorno a me riesce a rendermi tutto più pesante, ma bastano un paio d’ore di isolamento mentale dal mondo che tutto prende una dimensione diversa.

Era da molto tempo che non riuscivo (o non mi imponevo?) a prendermi cura di me. Sta diventando una buona abitudine, anche se la cosa implica necessariamente il dover dire di no (cosa che non sono mai stato bravo a fare…) ad altre cose.

E poi la magia delle mattine invernali quando il cielo è bigio, la strana luminosità resa dalla neve, il mistero della nebbia che avvolge le cose la sera… tutto riesce a staccarmi materialmente dal mondo e darmi una sensazione di pace (e, perché no?, anche felicità) indescrivibile. Orgasmico!

ave pueblo!