LE MOTIVAZIONI DI QUESTO BLOG...
E allora parliamo di donne, lasciando democratica possibilità (quanto sentita necessità) di replica proprio a loro...
Intanto ne approfitto per presentarmi. Sono un ragazzo di 27 anni. Sono un "romantico", che per non correre il rischio di estinguersi per carenza di domanda "sul mercato", ha intrapreso autonomamente (ma inizialmente suo malgrado), una sorta di "autoevoluzione del proprio ego", riciclando e incanalando tutte le sue doti e la sua fottuta sensibilità, in quella che, apparentemente, è una nuova forma di stile: il ModernRomantic.
|
Post n°18 pubblicato il 18 Novembre 2007 da marasoftweb
Potevo tacere e lasciare passare un anno intero, e poi saltare fuori e scrivere un bel topic: UN ANNO DOPO... |
Condividi e segnala |
Post n°17 pubblicato il 18 Gennaio 2007 da marasoftweb
Assurdo venire a scrivere qui, i miei liberi pensieri. Abbandonarli alla mercè di tutti, assicurarli alla Tua vista... Vestirli da confessioni, quando so benissimo, che anche se lo fossero, qui non ne avrebbero l'aria... Ma non è ipocrisia, credi. E' leggerissima ingenuità. Bisogno di sfogare tutto ciò che in questo momento il mio cuore non ce la fa a contenere. Traboccano, i pensieri, in momenti come questo, in cui sei attanagliato fra il brivido della solitudine delle ore piccole e l'angoscia di sapere che non stai ottenendo i risultati che desidereresti... Suona sempre la stessa canzone che lascio girare a "loop", senza che il cervello avverta il ben che minimo desiderio di interromperla... Mortalmente monotona, ma al tempo stesso liberatoria. Il lubrificante per far scivolare le idee e insieme punizione autoinflitta, male minore... ...Quante cose che non sai di me Quante cose che non puoi sapere Quante cose da portare nel viaggio insieme... Vuoi sapere cosa provo per te? Concedimi di utilizzare delle parole che amo: "sei la cosa più cara che ho". Non potrei trovare di meglio, nemmeno se mi fermassi anni a pensare. Niente di più bello, di più completo, di più adatto.  Sono stanco di sentirmi dire che le parole non bastano. Ora ho capito. E non c'era certo bisogno che arrivassimo a questo punto. Ho capito qual'è la priorità. Al diavolo il mio orgoglio. Al diavolo i principi cazzuti di cui mi ricordo solo quando non ho di meglio da fare. O di peggio.Al diavolo l'essere preciso, puntiglioso, definitivo. Non valgono un miliardesimo di te. E adesso tocca ai fatti. Sono d'accordo. E' ora di dimostrare i miei sentimenti. Lo voglio fare PER te, ma soprattutto CON te. ADESSO tu ci sei. Sei una cosa buona. Sì. Sei tu la mia priorità. |
|
Post n°16 pubblicato il 18 Gennaio 2007 da marasoftweb
|
|
Post n°15 pubblicato il 16 Gennaio 2007 da marasoftweb
C'è un equilibrio, ora, fra me e te. Ti ricordi quando ti dicevo: non stare un gradino più sotto, dobbiamo essere alla pari per stare bene? Ecco. Quell'equilibrio lo sento fragile. Perchè ora che mi sto perdendo per te, ogni giorno di più, mi sembra di turbare quell'equilibrio. Sarà la distanza, sarà il sentirsi solo al telefono... Ma ora che mi ritrovo a pensare per due, che mi fermo davanti alla vetrina di un negozio di soli vestiti da donna, per immaginarti in un determinato capo... ora che prima di spegnere la luce, la sera, mi preoccupo se prima di farlo mi sono ricordato di darti un saluto... beh... ora penso se non sia tu, a tenermi un gradino sotto di te! Rifuggo e rifiuto l'idea che sia il tenerti "in scacco", a legarti a me. Non sarebbe un rapporto sano, qualcosa di fondato su basi così perverse... Voglio innamorarmi, non vivere tenendo al giunzaglio i sentimenti. E allora spiegami perchè, ora che sei scesa dalle famose nuvole (a causa mia), mi sembra che il mio venir giù a rotta di collo sui sentieri delle tue emozioni sia accompagnato da un tuo seguirmi a ruote inchiodate...  Se ti dico che resto in casa per farti compagnia, mi riprendi che non è così
che si fa, che non si deve fare l'errore di mortificare se stessi per l'altro... Non è, perchè è successo una volta, che questa debba diventare la regola. E cmq io non l'avevo proprio vissuta come una mortificazione, ma come una libera scelta di passare una serata diversa dal solito, anche attaccato al telefono, pur di sentirti. Non sono rimproveri quelli che leggi. Sono solo pensieri. E come tali vedili come un bel blocco di creta da modellare. Vuoi aiutarmi a farne uscire qualcosa di splendido? |
|
Post n°14 pubblicato il 16 Gennaio 2007 da marasoftweb
|
|
Post n°11 pubblicato il 09 Gennaio 2007 da marasoftweb
|
|
Post n°10 pubblicato il 06 Gennaio 2007 da marasoftweb
Ultimamente ho trascurato il mio caro blog... |
|
Post n°9 pubblicato il 02 Gennaio 2007 da marasoftweb
|
|
Post n°8 pubblicato il 15 Novembre 2006 da marasoftweb
|
|
Post n°7 pubblicato il 12 Novembre 2006 da marasoftweb
"...in bilico tra tutti i miei vorrei non sento più quell'insensata voglia di equilibrio..." Sommerso da una montagna di pensieri, provo a illudermi di non essere disorientato. Sulle spalle delle decisioni da prendere. Le certezze non mancano, mancano le prospettive. Non è semplice parlare di futuro con chi vive alla giornata. Mi affido a malincuore alle speranze: punto e scommetto. Ma so già che non potrò vincere, il gioco è truccato. Posso soltanto farmi scivolare accanto il tempo, limitando i danni... e cercando di prendere coscienza se è esattamente questo ciò che voglio. |
|
Post n°6 pubblicato il 02 Novembre 2006 da marasoftweb
Per lei ho dovuto imparare a controllare la mia natura, a reprimere l'istinto. Ho dovuto imparare a giocare, a fingere di non volerla perchè lei fosse attratta da me. Mi vergogno per l'ingenuo che sono stato mentre in buona fede le davo tutto, mentre le trasmettevo i miei sentimenti senza pudori, come se lei fosse una parte stessa della mia testa e le parole uscivano facili-facili dalla bocca, come impulsi elettrici lungo una via di connessione neurale... Le ho detto: "sono innamorato di te come un ragazzino... E come un ragazzino volo a un metro da terra, mentre camminiamo abbracciati"...
Il fascino del "lato oscuro della forza", si potrebbe dire per sdrammatizzare, citando Star Wars... Intanto però continuo a chiedermelo. Chi devo voler essere?
|
|
Post n°5 pubblicato il 30 Ottobre 2006 da marasoftweb
La domanda è semplice ma esistenziale. E' giusto cambiare per una persona? Il primo lo si potrebbe definire "attivo". Cambiare per ADATTARSI a una persona. E' giusto farlo in piccole dosi, nelle misura in cui si tiene a una persona, ma deve comunque essere un adattamento RECIPROCO. Il secondo è il cambiamento "passivo". Venire cambiati senza volerlo, con o senza amore: da un comportamento, una delusione, un rifiuto, una storia particolare che abbiamo vissuto. Qualcosa che ci ha fatto cambiare per autodifesa, disillusione o ragionata riflessione scaturita da una semplice presa di coscienza che "così è meglio". |
|
Post n°3 pubblicato il 23 Ottobre 2006 da marasoftweb
Sono stanco di rincorrere le donne. Tremendamente stanco. |
|
Post n°2 pubblicato il 23 Ottobre 2006 da marasoftweb
Generalizzare parlando di qualcuno o di qualcosa è sempre un errore che bisognerebbe cercare di evitare di commettere. Tutte le donne sono... SBAGLIATO! Chi apre così il suo discorso fa intuire di essere ben lontano dall'avere capito come funzionano le cose. E qui si innesta il tema della terribile complessità delle situazioni, qualora ci sia di mezzo una donna. Molto spesso noi uomini ci ostiniamo a ragionare con gli "strumenti" sbagliati, che ci fornisce la nostra natura. Cerchiamo di capire se la situazione sia bianca o nera. Sia un si o un no. Il problema è che non è quasi mai o tutto bianco o tutto nero... Nei pensieri di una donna ci sono infinite sfumature che i nostri occhi maschili, normalmente, non sanno vedere. E per questo siamo accusati di "non capire". E' tremendo sentirsi dire: "tu NON mi capisci". E peggio ancora: "tu NON PUOI capire". Una bella porta sbattuta in faccia. E il funambolo che era disposto ai salti mortali sulla fune, pur di tentare di superare l'ostacolo, si ritrova sdraiato sull'asfalto... |
|
Post n°1 pubblicato il 23 Ottobre 2006 da marasoftweb
23.10.2006 Un monologo, tanto per cominciare. Che vorrei si trasformasse presto in dialogo. Un dialogo aperto e intelligente. Perchè qui non si vuol fare nè della retorica, nè tantomeno un esercizio dialettico di banalità. |
AREA PERSONALE
CERCA IN QUESTO BLOG
MENU
CURIOSITA' DALLA RETE...
ULTIME VISITE AL BLOG
ULTIMI COMMENTI
CHI PUò SCRIVERE SUL BLOG
Inviato da: Little_Witch86
il 18/01/2007 alle 17:56
Inviato da: Lela_29
il 18/01/2007 alle 15:28
Inviato da: Lela_29
il 18/01/2007 alle 15:21
Inviato da: marasoftweb
il 18/01/2007 alle 03:26
Inviato da: marasoftweb
il 18/01/2007 alle 03:17