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Mondo Jazz

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martedì 9 ottobre 2018 alle 20.30

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NULLA DI NUOVO SUL FRONTE OCCIDENTALE

Post n°2584 pubblicato il 12 Febbraio 2013 da pierrde

Da qualche giorno si conoscono i vincitori degli annuali Grammy Awards. A prima vista nulla di particolrmente sconvolgente ne di particolarmente rilevante, come sempre questo genere di premi è concepito per premiare più l'aspetto commerciale che non artistico tant'è che ben di rado vi fanno capolino le migliori idee ed i migliori protagonisti dell'anno.

Ad ogni modo vi elenco i premi riguardanti la musica jazz con i nominati per ogni categoria ed in grassetto i vincitori. Spicca l'abbondante presenza di Chick Corea ma ancora più eclatante è l'assenza dei vari Leo Smith, Henry Threadgill, Rob Mazurek e via elencando, cioè di coloro che ancora distillano idee e cercano sentieri nuovi. Ma costoro evidentemente non producono dollari in abbondanza per l'industria....

Best Improvised Jazz Solo

Cross Roads – Ravi Coltrane, soloist
Hot House – Gary Burton & Chick Corea, soloists
Alice In Wonderland – Chick Corea, soloist
J. Mac – Kenny Garrett, soloist
Ode – Brad Mehldau, soloist

Best Jazz Vocal Album
Soul Shadows – Denise Donatelli
1619 Broadway: The Brill Building Project – Kurt Elling
Live – Al Jarreau (and The Metropole Orkest)
The Book Of Chet – Luciana Souza
Radio Music Society – Esperanza Spalding

Best Jazz Instrumental Album
Further Explorations – Chick Corea, Eddie Gomez & Paul Motian
Hot House – Chick Corea & Gary Burton
Seeds From The Underground – Kenny Garrett
Blue Moon – Ahmad Jamal
Unity Band – Pat Metheny Unity Band

Best Instrumental Jazz Composition
December Dream — Chuck Loeb
Mozart Goes Dancing — Chick Corea
Music of Ansel Adams: America — Chris Brubeck and Dave Brubeck
Overture Waltz and Rondo — Bill Cunliffe
Without A Paddle — Bill Holman

Best Large Jazz Ensemble Album
Centennial: Newly Discovered Works Of Gil Evans – Gil Evans Project
For The Moment – Bob Mintzer Big Band
Dear Diz (Every Day I Think Of You) – Arturo Sandoval

Best Latin Jazz Album
Flamenco Sketches – Chano Domínguez
¡ritmo! – The Clare Fischer Latin Jazz Big Band
Multiverse – Bobby Sanabria Big Band
Duos III – Luciana Souza
New Cuban Express – Manuel Valera New Cuban Express

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Commenti al Post:
Utente non iscritto alla Community di Libero
sergio pasquandrea il 12/02/13 alle 19:41 via WEB
Io prendo atto del primo posto, nella sezione vocale, dell'a me del tutto ignota Denise Donatelli. A giudicare da quel che si trova su YouTube, non mi pare onestamente una proposta eclatante. Brava, per carità, ma niente più che un elegante e piuttosto anonimo mainstream ai confini con lo smooth jazz.
 
 
pierrde
pierrde il 12/02/13 alle 20:56 via WEB
Per me il massimo dello sconcerto è il successo dell'insipida Esperanza con il veramente brutto Radio Music Society. Ma non si scherza nemmeno con la Best Instrumental Jazz Composition...
 
   
Utente non iscritto alla Community di Libero
sergio pasquandrea il 13/02/13 alle 18:31 via WEB
Oltretutto, Radio Music Society è per me il lavoro più debole in assoluto della Spalding, artista che invece in altri contesti mi era piaciuta. Qui si limita a un pop patinato, di ottima confezione ma ripetitivo e privo di mordente.
 
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