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pianoforte, Fender Rhodes, Giorgio Pacorig
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batteria, Zeno De Rossi
Registrato il 26 ottobre 2017 a Villa Attems, Lucinico (GO)
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Post n°2830 pubblicato il 23 Maggio 2013 da pierrde
Poi si ferma e ammette a bruciapelo: «Sono benedetto da Dio». E ci mancherebbe altro, caro Jamie Cullum. Suona il pianoforte e scrive lievi canzoni di jazz pop, che finora hanno venduto oltre dieci milioni di copie e che diventeranno molte di più grazie al nuovo disco Momentum, più bello del previsto. «Dice davvero?». È alto, direbbe Collodi, come un soldo di cacio ma è sposato con Sophie Dahl, che è stata una delle dieci top model più belle del mondo e che, per inciso, vanta almeno quindici centimetri più di lui. In più ha composto canzoni al pianoforte con Clint Eastwood per il film Gran Torino ed è forse l'unico inglese a dire che Capri proprio non gli piace perché «tutto quel casino di gente non fa per me, io voglio posti tranquilli». Quando suona, rapisce. Quando parla, stupisce: ha lo sguardo vispo del guaglione e la dolcezza del dandy romantico: «La musica mi muove, il resto mi commuove». Accipicchia. Scusi non è tutto un po' troppo stucchevole? «Tutt'altro: se non avessi avuto due figli in poco tempo non avrei neanche potuto scrivere queste nuove canzoni». Addirittura? «Sì, mi hanno aiutato a fotografare un momento che si vive una volta sola: il passaggio dalla gioventù alla maturità». Non è un po' troppo “alto” come argomento? «No, credo che a far la differenza siano sempre la comprensibilità della musica e delle parole: l'ho capito perché al jazz io, dopotutto, ci sono arrivato attraverso l'hip hop». Tanto è vero che nel disco c'è Love for sale, una cover di Cole Porter in duetto con il rapper Roots Manuva. «Anche un brano del 1930 può sembrare tremendamente attuale vero? La vita è una processione di fasi. E anche la musica lo è. Perciò perché non mescolare la fase pop con quella jazz e quella hip hop? Se Beyoncé mi chiedesse un duetto, lo farei al volo. Idem con Tom Waits e con Clint Eastwood, che è geniale. O con il mio più grande idolo di tutti i tempi». Scusi chi è? «Damon Albarn di Blur e Gorillaz. Talento eclettico come pochi nella storia». Difficile commentare a parole, ogni esperienza musicale è a se stante, cosi' come il gusto individuale. Diciamo che questa volta il mio parere lo esprimo con la fotografia... |
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