Mondo Jazz

Ciao! Scusa per l'Off Topic totale! Grazie ad un tuo commento su Kind of Babs ho scoperto Nils Petter Molvaer e Arve Henriksen!!! Per me una rivelazione! Mi trovo in sintonia con le loro atmosfere eteree (appunto!) e rarefatte. Mi fanno stare molto bene! Grazie per la tua conoscenza in campo musicale, e per la "dritta" involontaria!!! Ciao!!! ^____^

Del tutto d'accordo. Con il massimo rispetto per grandi musicisti come Rava, Fresu, Gatto & C. (e fermo restando che è sempre meglio questo che niente), penso anch'io che proporre per il quarto anno consecutivo sempre gli stessi nomi non mi sembra nemmeno particolarmente intelligente dal punto di vista commerciale.

Bravoooo!!!! Standing ovation per questo post! Pure per i concerti, parlo almeno nella mia città, ai festivals, guardi i programmi e trovi i soliti nomi con leggere variazioni quà e là, ma stringi stringi!! Per fortuna però, per i nomi nuovi, c'è Mondo Jazz!! :) E Buona domenica!

Provo di nuovo ad esprimere il mio parere... Speriamo bene! D'accordo con te, sempre gli stessi nomi, nessun coraggio... A Roma, vorrei ricordarti che è cambiata l'amministrazione e quindi anche la dirigenza in ogni dove. Con tutto il rispetto per i musicisti presenti a parte qualche perplessità per alcuni, ma mi guardo bene dal fare nomi... Voglio solo segnalare due musicisti che mi stanno particolarmente a cuore Giovanni Guidi e Mauro Ottolini... Ascoltali, ne vale la pena. Se vuoi in privato ti dò maggiori info... Baci

Provo a indovinare...Fabrizio Bosso, Di Battista??? ;) Guidi e Ottolini, Dalla Porta, Cafiso, Max Ionata mi piacciono molto così come Petrella..ecco già il futuro del jazz italiano!

Fino ad ora i musicisti scelti provengono prevalentemente dall'area romana con qualche infiltrazione nordica (mi vengono in mente Gaslini, Bollani, Trovesi, D'Andrea). Potessi proporre io dei nomi penserei a Carlo Actis Dato, Daniele Cavallanti, Tiziano Tononi, Alboran Trio, Claudio Fasoli, Battista Lena, Bebo Ferra, Carla Marciano, Cristina Zavalloni, Giovanni Falzone, Francesco Bearzatti,Emanuele Cisi, Emanuele Parrini, Enzo Favata, Dado Moroni, Antonio Faraò, Eugenio Colombo, Guido Manusardi, Gabriele e Giovanni Mirabassi,Gaetano Partipilo, Stefano Maltese, Stefania Tallini, Pino e Livio Minafra, Umberto Petrin, Paolo Angeli e chiedo scusa a tutti quelli che mi sono dimenticato nel frattempo. Quindi, le alternative non solo non mancano ma basterebbero a editare almeno altre 5 edizioni di jazz italiano......

Un altro paio che mi vengono in mente: Daniele D'Agaro e Stefano Battaglia. E poi quelli dei gruppi tipo Gallo Rojo o Improvvisatore Involontario (che però forse non si presterebbero a operazioni del genere, e comunque non so quanto sarebbero fruibili al grande pubblico). Ah, e poi c'è uno dei grandi dimenticati del jazz italiano: Ramberto Ciammarughi. E qui mi fermo...

Ho parlato di Guidi più volte quest'estate: l'ho visto sia con Rava che con il proprio gruppo, ho recensito l'album con Fabrizio Sferra. Anche Ottolini l'ho ascoltato in concerto ed ho recensito il nuovo album che ho trovato veramente buono. Insomma, sono più che in accordo con i tuoi gusti e la tua segnalazione. Ma di questo non avevo dubbi....

Sul sito di Repubblica è possibile leggere le formazioni soltanto dei primi due cd. Del gruppo di Rava fanno parte Guidi e Ottolini, di quello di Gatto Bearzatti e Falzone.Mi sembra, quindi, che si stia provando di far conoscere anche dei nomi nuovi attraverso il richiamo delle "grandi firme".

E' vero, anch'io ho letto e apprezzato. Speriamo che anche negli altri album continui questa tendenza....

Di Guidi è molto bello anche l'ultimo cd a suo nome, "The Unknown Rebel", che riprende le atmosfere della Liberation Music Orchestra. Certo, c'è anche il problema che il jazz italiano è ancora molto diviso in consorterie su basi locali, e in effetti le serie del jazz italiano di Repubblica riflettono molto la realtà romana o comunque dell'Italia Centrale, trascurando quella di altre zone, altrettanto vive e interessanti.

per fortuna esiste l'Italia povero jazz se non esistesse l'Italia

Buongiorno.Cerco di rispondere alle osservazioni.Verso la fine del 2008 avevo proposto al Gruppo Editoriale L'Espresso/La Repubblica che la 4a edizione di Jazz Italiano Live venisse dedicata ai giovani emergenti presentati da colleghi affermati. Giovanni Guidi da Enrico Rava,Daniele Tittarelli da Roberto Gatto,Alessandro Lanzoni da Danilo Rea,Raffaele Casarano da Paolo Fresu,etc.La proposta sembrava in un primo momento essere stata accettata.Poi il Gruppo decise di pubblicare "La Storia del Jazz" cd+dvd che non ottenne,sembra,risultati all'altezza delle aspettative.La ns.serie a quel punto venne rinviata.Quando piu' tardi venne nuovamente confermata,ci fu chiesto di accantonare il progetto sui giovani e di tornare sostanzialmente sui nomi della prima serie,quella del 2006.Che siamo riusciti ad integrare con artisti apparsi come sidemen nella prima o nella seconda serie.ecco quindi Tonolo,Bosso,Boltro,Girotto. Nei cd suonano musicisti che non erano mai apparsi nelle serie precedenti come Francesco Bearzatti,Giovanni Falzone,Roberto Tarenzi,Riccardo Del Fra,Ettore Fioravanti,Attilio Zanchi,Tino Tracanna,Roberto Cipelli,Dan Kinzelman,Stefano Senni,Francesco Sotgiu,Luciano Biondini,Marco Micheli,Giovanni Mazzarino,etc. Tengo a sottolineare che lo sforzo compiuto dal Gruppo Editoriale nell'investire per il 4 anno consecutivo in produzioni originali di jazz italiano sia da definire,in questo panorama desolante,come sensazionale.Nei precedenti 3 anni sono state vendute complessivamente oltre 750.000 copie (!) Una diffusione enorme di dischi di jazz italiano di qualita' che ha raggiunto in gran parte persone che non avevano a casa nemmeno un disco di jazz,o quasi. Una formula molto innovativa.Prima di allora venivano proposti in edicola solo dischi di catalogo e mai di jazz italiano. Lo scorso luglio/agosto France Musique ha dedicato 10 (dieci!) puntate del programma curato da Alex Dutilh (ex direttore di Jazzman)alla Casa del Jazz e ai questi cd ,parlandone in termini di fenomeno.Negli Usa ne ha parlato All About Jazz e Jazz Times.In Italia ne ha parlato solo Jazzit.Musica Jazz ha completamente taciuto sull'esistenza di questi dischi e sul loro clamoroso successo. Luciano Linzi,direttore artistico CDJ

Ringrazio Luciano Linzi per avere ampiamente chiarito i retroscena dell'iniziativa editoriale. Noi, da semplici appassionati, non potevamo che vedere solo una parte del progetto senza conoscerne i risvolti, e di conseguenza rilevarne le apparenti incongruità.

Fin dalla prima serie il sottoscritto - che ne avrebbe parlato più che volentieri sulla rivista - ha chiesto a Repubblica/L'Espresso - che se n'era guardata bene - di inviare i Cd a Musica Jazz. Non è mai stato fatto, neanche dopo tre sollecitazioni. Lo stesso è accaduto per le serie successive, e anche per quella appena iniziata. Mi par di capire, quindi, che all'editore non interessasse poi molto che MJ ne desse notizia. Per quanto mi riguarda, visto che invece a me interessavano, li ho sempre acquistati a titolo personale e continuo a farlo. Tutto qui.

Fantastico! Finalmente sappiamo con quali severi criteri "artistici" MJ sceglie i cd da recensire. Se glieli mandi gratis, oppure se rispondi alle loro sollecitazioni di elemosina, sarai recensito; altrimenti, peggio per te: potresti aver realizzato un capolavoro, ma a loro non gliene importa niente. Complimenti

Attilio Troiano è uno dei più grandi talenti ancora poco noti del jazz italiano, ma non solo! Sarebbe più appropriato dire della musica, in generale, dato che è anche compositore di musica classica. Suona ben 13 strumenti e tutti molto bene! Potreste ascoltare un "assaggio " della sua musica sul suo myspace. E' anche molto simpatico e potreste contattarlo su Facebook. La sua arma vincente è, non solo il suo talento naturale per l'arte, la sua eleganza nel porsi al prossimo o la sua costanza nel perseverare nelle sue imprese musicali, ma il suo sorriso splendente, proprio come uno dei suoi cd SHINE! E' un "promotore di amiciizie", com'egli ama definirsi, sempre molto dolce, educato, sveglio, intelligente, sagace, perspicace, simpatrico, carismatico, evidentemente GENIALE!!!