Mondo Jazz
Il Jazz da Armstrong a Zorn. Notizie, recensioni, personaggi, immagini, suoni e video.
IL JAZZ SU RADIOTRE
martedì 9 ottobre 2018 alle 20.30
------------------------------------------------------------------
JAZZ & WINE OF PEACE
Pipe Dream
violoncello, voce, Hank Roberts
pianoforte, Fender Rhodes, Giorgio Pacorig
trombone, Filippo Vignato
vibrafono, Pasquale Mirra
batteria, Zeno De Rossi
Registrato il 26 ottobre 2017 a Villa Attems, Lucinico (GO)
MONDO JAZZ SU FACEBOOK E SU TWITTER
CERCA IN QUESTO BLOG
JAZZ DAY BY DAY
I PODCAST DELLA RAI
CERCA IN QUESTO BLOG
« 50 FRESU: DALLA SPIAGGIA... | SPIGOLATURE » |
Prima puntata ieri sera su Rai5 di uno special in quattro parti a cura di Paolo Massoli e condotto da Gegè Telesforo che traccia una breve storia del festival umbro grazie alle immagini tratte dall'archivio Rai.
A dire il vero gran parte della prima puntata era però dedicata alla edizione appena conclusa, con l'occhio puntato su tre protagonisti: Dee Alexander, Francesco Bearzatti e Caro Emerald.
A differenza di documentari e filmati di natura musicale che però dedicano il maggior spazio alla parola, la trasmissione di Telesforo ha concesso il giusto spazio alla musica, facendo ascoltare integralmente un paio di brani per ogni musicista.
Mi sono cosi' potuto fare una idea, una prima impressione che non è giudizio, sulle due cantanti che mai ho visto dal vivo. E cosi' Dee Alexander mi ha colpito molto positivamente e non solo per la straordinaria voce nera ma sopratutto per l'intelligenza del suo progetto, una rivisitazione delle musiche di Jimi Hendrix con un organico alquanto inusuale: violino, violoncello, contrabbasso e batteria. Da una impostazione cameristica ne fluisce un concentrato di swing e di ritmo gestiti con grande controllo e souplesse.
Completamente opposta l'impressione datami dall'olandese Caro Emerald: un pop simpatico quanto senza pretese, dopo i due brani della trasmissione la noia era già ai livelli di guardia.
Direi che la Emerald è la proposta più stucchevole che ho visto questa estate in televisione, di gran lunga più blasè dei Manhattan Transfer a Estival Jazz, cosi' tecnicamente inappuntabili quanto fautori di un rapido appisolamento anche per insonni.
Nulla di nuovo ma solo conferme nello spazio dedicato a Bearzatti, il quartetto italiano più stimolante degli ultimi anni. La conferma per voce del leader di un prossimo progetto che vedrà Tinissima impegnato in uno studio di registrazione verso la fine d'anno.
In una trasmissione di Telesforo non poteva mancare Arbore, presidente della Fondazione Umbria Jazz, che in un breve excursus ha confermato tutti i miei dubbi sulle sue concezioni per me alquanto vetuste della musica afro-americana.
Aspetto con curiosità le prossime puntate, la domenica sera alle 22,20 su Rai5, sopratutto per vedere i filmati d'epoca con tutti i grandi che sono passati da Perugia.
AUTORI DEL BLOG
Andrea Baroni
Fabio Chiarini
Roberto Dell'Ava
Franco Riccardi
Ernesto Scurati
ULTIMI COMMENTI
Inviato da: Less.is.more
il 24/08/2019 alle 11:46
Inviato da: Less.is.more
il 23/08/2019 alle 21:27
Inviato da: Piero Terranova
il 13/07/2019 alle 20:06
Inviato da: Luciano Linzi
il 19/10/2018 alle 15:44
Inviato da: juliensorel2018
il 12/10/2018 alle 15:21