Creato da pierrde il 17/12/2005

Mondo Jazz

Il Jazz da Armstrong a Zorn. Notizie, recensioni, personaggi, immagini, suoni e video.

IL JAZZ SU RADIOTRE

 

martedì 9 ottobre 2018 alle 20.30

------------------------------------------------------------------

JAZZ & WINE OF PEACE

Pipe Dream

violoncello, voce, Hank Roberts

pianoforte, Fender Rhodes, Giorgio Pacorig

trombone, Filippo Vignato

vibrafono, Pasquale Mirra

batteria, Zeno De Rossi

Registrato il 26 ottobre 2017 a Villa Attems, Lucinico (GO)



 

 

MONDO JAZZ SU FACEBOOK E SU TWITTER

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Settembre 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
            1
2 3 4 5 6 7 8
9 10 11 12 13 14 15
16 17 18 19 20 21 22
23 24 25 26 27 28 29
30            
 
 

JAZZ DAY BY DAY

 

 

L'agenda quotidiana di

concerti rassegne e

festival cliccando qui

 

I PODCAST DELLA RAI

Dall'immenso archivio di Radiotre è possibile scaricare i podcast di alcune trasmissioni particolarmente interessanti per gli appassionati di musica nero-americana. On line le puntate del Dottor Djembè di David Riondino e Stefano Bollani. Da poco è possibile anche scaricare le puntate di Battiti, la trasmissione notturna dedicata al jazz , alle musiche nere e a quelle colte. Il tutto cliccando  qui
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

 

« SPIGOLATUREIN MEMORIA DI PIERPAOLO FAGGIANO »

IL TRIO DI JARRETT A MILANO

Post n°1896 pubblicato il 20 Luglio 2011 da pierrde

Dopo il concerto al Teatro S.Carlo di Napoli recensito con toni lusinghieri oggi da Peppe Videtti su Repubblica (e accludo i link di altre recensioni) domani sera il trio del pianista di Allentown conclude il suo mini-tour italiano con un concerto agli Arcimboldi.

Biglietti ancora disponibili ma solo per i posti più costosi, da 40 a 120 in prevendita, e comunque meno cari rispetto a Napoli.

Personalmente ho scelto di astenermi, considerando il costo spopositato e avendo visto il trio innumerevoli volte, l'ultima lo scorso luglio al Lazzaretto di Bergamo.

Sono contrario in linea di principio ai festival gratuiti (attirano pubblico del tutto disinteressato alla musica, vedi il clamoroso esempio di Estival Jazz a Lugano, con conseguente disturbo per chi invece vuole ascoltare), ma credo anche che sia giusto snobbare concerti il cui costo è sproporzionato.

Comunque, per tutti coloro che non potranno essere al Teatro degli Arcimboldi per scelta o per impossibilità, ecco il video del 100° concerto di Jarrett in Giappone, da poco presente su You Tube nella sua versione completa di un'ora e 40 minuti.

LINK:

http://www.ilsole24ore.com/art/cultura/2011-07-19/trio-keith-jarrett-incanta-100732.shtml?uuid=AabgoLpD

http://www.corriere.it/cultura/11_luglio_19/sessa-concerto-jarret_e95a28bc-b21a-11e0-962d-4929506ed0a9.shtml

 

 

 

 
Rispondi al commento:
Utente non iscritto alla Community di Libero
riccardo il 22/07/11 alle 11:32 via WEB
l'analisi di Gianni sul pubblico medio jarrettiano dierno è pressoché perfetta e corrsiponde sostanzialmente anche alla mia esperienza, come lo stato del trio attuale che non giustifica in alcun modo certi prezzi dei biglietti. Quando è venuto a Bergamo lo scorso anno praticamente ci sono andato perché mi hanno regalato un biglietto che avanzava ai miei amici "jarrettiani". Non ho alcuna intenzione di spendere certe cifre nemmeno se viene a suonare sotto casa. Bisogna però avere ben presente di non fare confusione tra i problemi di Jarrett e del trio odierni, che sono incontrovertibili come lo è l'invecchiamento di ciascuno di noi, con quelli del suo pubblico, nel senso che a Jarrett si sono sempre attribuiti demeriti che in sostanza non lo riguardano nel senso che lui non ha mai ripetuto un'opera come Koeln Concert e non è colpa sua se molto del suo pubblico è fermo lì e lo è secondo me perché la borghesia cui appartiene tale pubblico è conservatrice, con poca voglia autentica di acculturarsi musicalmente intorno alla proposta del musicista che come dice Gianni richiede parecchio, molto più di quanto non si creda. Andare ai concerti di Jarrett sono diventati uno "status symbol" sia economico che culturale, ma in realtà non vi è per molti autentico interesse musicale, perché è un popolo di persone in cerca di un'dentita culturale e social che va oltre la mediocrità e l'insignificanza del proprio portafoglio che sostanzialmente non aiuta a distinguersi in questo senso. Tuttavia, parlando per esperienza personale, avendo amici di Milano che inizialmente erano del genere descritto da Gianni, posso dire che in qualche caso (il loro e forse grazie anche alla mia amicizia, scusatemi la presunzione, ma credo sia così? hanno imparato ad ascoltare altro e ad apprezzarlo. Certo c'è voluto del tempo e sicuramente vi è in loro una buona predisposizione all'ascolto e passione autentica per la musica, ma oggi mi chiedono di Roland Hanna e del suo solo piano "Everything i love" o di Tommy Flanagan e Al Haig e si rendono conto di quanto buon jazz si sono persi dietro solo a Jarrett. Quindi in definitiva mi pare che alla fine Jarrett ha potenzialmente una funzione divulgativa (come Davis ai tempi) più di tutti quelli tra critici e operatori del settore che in alternativa, da fini intellettuali del jazz (e qui torno al mio solito tema) propongono loro in alternativa inascoltabili concerti di Peter Broetzmann, Evan Parker o Anthony Braxton, facendoli letteralmente scappare. Per quel che mi riguarda il "popolo di Jarrett" è solo il rovescio di questa medaglia ed entrambi a mio modo di vedere falliscono l'obiettivo, con la differenza che critici ed operatori hanno molte più responsabilità.
 
* Tuo nome
Utente Libero? Effettua il Login
* Tua e-mail
La tua mail non verrà pubblicata
Tuo sito
Es. http://www.tuosito.it
 
* Testo
 
Sono consentiti i tag html: <a href="">, <b>, <i>, <p>, <br>
Il testo del messaggio non può superare i 30000 caratteri.
Ricorda che puoi inviare i commenti ai messaggi anche via SMS.
Invia al numero 3202023203 scrivendo prima del messaggio:
#numero_messaggio#nome_moblog

*campo obbligatorio

Copia qui:
 
 

AUTORI DEL BLOG

                 Andrea Baroni


                 Fabio Chiarini


                 Roberto Dell'Ava


                 Franco Riccardi

 

                 Ernesto Scurati

 

ULTIME VISITE AL BLOG

redsax6dav.martinibarbudosarasirchifisiodecamedroberto.gobbi2011corradobulgarifederico_calcagnogirasoli69andronico.massimoClooney1967ossimoramirkosaxdiz69gattogerlando
 

ULTIMI COMMENTI

Non ti preocupare, capisco benissimo. Vi sto seguendo...
Inviato da: Less.is.more
il 24/08/2019 alle 11:46
 
Molto bello e interessante il nuovo blog.
Inviato da: Less.is.more
il 23/08/2019 alle 21:27
 
La musica di di Monk ne definisce la prepotente...
Inviato da: Piero Terranova
il 13/07/2019 alle 20:06
 
Grazie!
Inviato da: Luciano Linzi
il 19/10/2018 alle 15:44
 
Una notizia che scalda il cuore. Anche perchè è decisamente...
Inviato da: juliensorel2018
il 12/10/2018 alle 15:21
 
 

CONTATTI:

pierrde@hotmail.com
 

FACEBOOK

 
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

AREA PERSONALE

 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963