Creato da pierrde il 17/12/2005

Mondo Jazz

Il Jazz da Armstrong a Zorn. Notizie, recensioni, personaggi, immagini, suoni e video.

IL JAZZ SU RADIOTRE

 

martedì 9 ottobre 2018 alle 20.30

------------------------------------------------------------------

JAZZ & WINE OF PEACE

Pipe Dream

violoncello, voce, Hank Roberts

pianoforte, Fender Rhodes, Giorgio Pacorig

trombone, Filippo Vignato

vibrafono, Pasquale Mirra

batteria, Zeno De Rossi

Registrato il 26 ottobre 2017 a Villa Attems, Lucinico (GO)



 

 

MONDO JAZZ SU FACEBOOK E SU TWITTER

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Marzo 2009 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
            1
2 3 4 5 6 7 8
9 10 11 12 13 14 15
16 17 18 19 20 21 22
23 24 25 26 27 28 29
30 31          
 
 

JAZZ DAY BY DAY

 

 

L'agenda quotidiana di

concerti rassegne e

festival cliccando qui

 

I PODCAST DELLA RAI

Dall'immenso archivio di Radiotre è possibile scaricare i podcast di alcune trasmissioni particolarmente interessanti per gli appassionati di musica nero-americana. On line le puntate del Dottor Djembè di David Riondino e Stefano Bollani. Da poco è possibile anche scaricare le puntate di Battiti, la trasmissione notturna dedicata al jazz , alle musiche nere e a quelle colte. Il tutto cliccando  qui
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

Messaggi del 24/03/2009

I REMEMBER MAX

Post n°1199 pubblicato il 24 Marzo 2009 da pierrde

Uno dei più grandi musicisti che ho avuto il piacere di ammirare più volte in concerto è stato sicuramente  Max Roach . Di lui, a parte l'immensa classe come musicista ed il rigore morale ed intellettuale che l'hanno contraddistinto come uomo, ricordo la innata capacità di mettersi sempre in gioco e di non adagiarsi mai sulle formule di successo. Dalla prima volta che lo vidi, era nel cortile del Castello Sforzesco di Milano alla fine degil anni '70 in duo con Archie Shepp, fino all'ultima, in duo con Cecil Taylor al Teatro Manzoni, quando già la sua andatura era traballante e la malattia avanzata, Roach mi ha entusiasmato in un incredibile varietà di contesti, in quartetto, con gli archi, in solo, in una fantasmagorica varietà di duetti, e, naturalmente, con quella sua creazione particolare e meravigliosa che era il M'Boom Re Percussion.  

Un numero variabile di percussionisti, tutti nomi di rilievo della musica afro-americana, riuniti in un progetto in cui la componente ritmica, fortissima ed entusiasmante, aveva uno splendida controcanto melodico grazie alle composizioni, in particolare di Roach, sempre misurate e cariche di lirismo. Dal vivo un gruppo scioccante, raffinatissimo e di enorme impatto spettacolare. Dalla prima volta al festival di Ravenna fino all'ultima tournè europea l'arrivo del M'Boom per me esercitava un richiamo irresistibile. Ma l'ultima grande stagione di Roach è probabilmente caratterizzata dai duetti con straordinari protagonisti del jazz statunitense.  

Da Dizzy Gillespie a Randy Weston, Archie Shepp e Cecil Taylor i suoi incontri hanno rappresentato momenti memorabili e, spesso, anche album memorabili. Nel mio ricordo sono rimasti in particolare due concerti: la prima volta con Anthony Braxton in un festival a Willisau di una trentina di anni fa, l'incontro di due dei migliori rappresentanti delle rispettive generazioni. Stimolante, straordinariamente emozionante, la netta percezione per me spettatore di assistere ad un momento storico. L'altro concerto al quale sono rimasto legato è ovviamente l'ultimo: il duo con Taylor, spumeggiante e ancora creativo, anche se venato da un pizzico di malinconia.

  

Ma per chiunque abbia assistito ad un concerto di Max Roach il momento cult è sempre stato il solo del batterista ai piatti: un marchio di fabbrica (Mr. Hi Hat), un momento catartico equivalente allo Space is the palce della Sun Ra Arkestra.

 

Chiudo questa carrellata di ricordi con quello che nella storia è la composizione solistica più celebre del batterista, The Drum Waltz.

 
 
 
 

AUTORI DEL BLOG

                 Andrea Baroni


                 Fabio Chiarini


                 Roberto Dell'Ava


                 Franco Riccardi

 

                 Ernesto Scurati

 

ULTIME VISITE AL BLOG

redsax6dav.martinibarbudosarasirchifisiodecamedroberto.gobbi2011corradobulgarifederico_calcagnogirasoli69andronico.massimoClooney1967ossimoramirkosaxdiz69gattogerlando
 

ULTIMI COMMENTI

Non ti preocupare, capisco benissimo. Vi sto seguendo...
Inviato da: Less.is.more
il 24/08/2019 alle 11:46
 
Molto bello e interessante il nuovo blog.
Inviato da: Less.is.more
il 23/08/2019 alle 21:27
 
La musica di di Monk ne definisce la prepotente...
Inviato da: Piero Terranova
il 13/07/2019 alle 20:06
 
Grazie!
Inviato da: Luciano Linzi
il 19/10/2018 alle 15:44
 
Una notizia che scalda il cuore. Anche perchè è decisamente...
Inviato da: juliensorel2018
il 12/10/2018 alle 15:21
 
 

CONTATTI:

pierrde@hotmail.com
 

FACEBOOK

 
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

AREA PERSONALE

 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963