Mondo Jazz
Il Jazz da Armstrong a Zorn. Notizie, recensioni, personaggi, immagini, suoni e video.
IL JAZZ SU RADIOTRE
martedì 9 ottobre 2018 alle 20.30
------------------------------------------------------------------
JAZZ & WINE OF PEACE
Pipe Dream
violoncello, voce, Hank Roberts
pianoforte, Fender Rhodes, Giorgio Pacorig
trombone, Filippo Vignato
vibrafono, Pasquale Mirra
batteria, Zeno De Rossi
Registrato il 26 ottobre 2017 a Villa Attems, Lucinico (GO)
MONDO JAZZ SU FACEBOOK E SU TWITTER
CERCA IN QUESTO BLOG
JAZZ DAY BY DAY
I PODCAST DELLA RAI
CERCA IN QUESTO BLOG
Messaggi del 10/11/2011
Spesso quelli che a torto sono considerati appuntamenti minori riservano sorprese deliziose: l'occasione questa volta mi è stata offerta dall'associazione il Melabò che da tre anni propone appuntamenti con il jazz nella cornice della Sala della Conchiglia all'interno del Convento di Santa Maria alla Vite a Olginate. Ieri sera si esibiva un trio inedito formato dal bravo pianista Antonio Zambrini, dal contrabbassista Carmelo Leotta e dal formidabile batterista newyorkese Eliot Zigmund. Ovviamente la star della serata era quest'ultimo, forte della esperienza quinquennale prima con Bill Evans e poi con Michel Petrucciani, per non parlare delle numerosissime collaborazioni praticamente con tutti i jazzisti dell'area della grande mela. Poco pubblicizzato, il concerto ha attirato solo una sessantina di persone, tutte dell'area geografica contigua, ma il trio avrebbe meritato una risposta molto più significativa. Ovviamente il terreno scelto era quello dei grandi standards della canzone americana, irrobustiti da qualche originals di Zambrini (Antonia, una melodia sempre affascinante e Melampo, su tutti). Credo che l'apprezzamento migliore che possa rivolgere al gruppo provenga dalla sensazione provata di un affiatamento che di solito si consegue in un lungo arco temporale. Reciproco ascolto, sottigliezze armoniche, non prevaricazione di nessuno strumento sugli altri a dispetto delle dimensioni della sala; a tutto questo poi bisogna aggiungere l'inventiva e la classe del batterista, mai invadente, intelligente e ricco di soluzioni, il robusto lavoro del contrabbasso e la felice vena lirica del pianoforte. Un'ora e mezza di swing che mi lascia immaginare a quale maturazione potrebbe arrivare questo trio se solo avesse la possibilità di suonare spesso insieme.
|
Post n°2008 pubblicato il 10 Novembre 2011 da pierrde
|
AUTORI DEL BLOG
Andrea Baroni
Fabio Chiarini
Roberto Dell'Ava
Franco Riccardi
Ernesto Scurati
Inviato da: Less.is.more
il 24/08/2019 alle 11:46
Inviato da: Less.is.more
il 23/08/2019 alle 21:27
Inviato da: Piero Terranova
il 13/07/2019 alle 20:06
Inviato da: Luciano Linzi
il 19/10/2018 alle 15:44
Inviato da: juliensorel2018
il 12/10/2018 alle 15:21