Mondo Jazz
Il Jazz da Armstrong a Zorn. Notizie, recensioni, personaggi, immagini, suoni e video.
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JAZZ & WINE OF PEACE
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pianoforte, Fender Rhodes, Giorgio Pacorig
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vibrafono, Pasquale Mirra
batteria, Zeno De Rossi
Registrato il 26 ottobre 2017 a Villa Attems, Lucinico (GO)
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Messaggi del 18/01/2012
Post n°2108 pubblicato il 18 Gennaio 2012 da pierrde
Sul sito Vicolocannery.it è comparso questo scritto del critico e scrittore Filippo La Porta. L'articolo si pone interrogativi sul rapporto tra scrittura e musica jazz, in particolare rapportandosi alle vicende italiane. Credo che leggendo le righe di La Porta appaia visibilmente che l'analisi che fomenta le domande non abbia poi riscontro oggettivo nelle risposte, che alla fine l'autore gira al lettore . Azzardo quindi una mia risposta: non vedo nessun elemento di analogia nella letteratura e nella poesia italiana di oggi con la musica afro-americana per il semplice motivo che non esiste nessuna produzione letteraria italiana ispirata al o dal jazz. Certamente ci sono moltissime persone che vantano maggiori competenze rispetto alle mie e mi aspetto dei pareri in proposito. Sull conclusione di La Porta rispetto alla musica jazz odierna dissento, ma naturalmente si tratta solo del mio parere che ha uguale valore rispetto a quello del critico. Ecco comunque le sue valutazioni: ....è interessante capire come stanno le cose oggi, nel momento cioè in cui il jazz si è quasi disciolto in una musica “globale” caratterizzata proprio da quegli elementi che stavano all’origine del jazz – contaminazione, sperimentazione e sviluppo creativo di una musica che ha origini “etniche”, etc. Forse il jazz è finito come genere a sé, con caratteri e confini ben precisi, ma d’altra parte un po’ di ispirazione jazzistica si può trovare in quasi tutta la ricerca più interessante che si va svolgendo nell’ambito della musica pop. Link: |
Post n°2107 pubblicato il 18 Gennaio 2012 da pierrde
N Notizia semi-seria per gli smanettoni di I-Pad e I-Phone con la malattia del jazz e molta voglia di giocare: Lo sviluppatore Egg Ball, in partnership con l'editore vincitore di premi BulkyPix, hanno pubblicato oggi una serie di nuove immagini per JAZZ: Trump's Journey. Con l'uscita prevista su iPhone/iPad/Mac per il 19 gennaio 2012, JAZZ: Trump's Journey è un platform game che racconta la storia di Trump, un jazzista nella New Orleans degli anni 20. Il mio nome è Trump, sono un jazzista e questa è la mia storia JAZZ: Trump's Story realizza un ambizioso parallelismo con la vita di Louis Armstrong. Immergiti nei ricordi di Trump per imparare come è diventato un famoso jazzista. In questa storia stupefacente aiutalo a vivere I suoi sogni. Crea una jazz band, conquista il cuore della bellissima Lady Coquelicot e lotta contro il razzismo per vincere il New Orleans Music Band Contest. Inoltre, è possibile ascoltare la colonna sonora sul canale youtube oppure sulla pagina Facebook di Bulkypix, dove scoprirete che Jazz oltre ad essere un platform game è anche un gioco sulla musica Jazz: http://www.facebook.com/Bulkypix |
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