Mondo Jazz

MONDO JAZZ E DINTORNI

Da oggi il nome del blog si arricchisce di un vocabolo, "dintorni", che sta a significare che in questo spazio si parlerà e si ascolteranno musiche che in una ristretta definizione di "jazz" sarebbero escluse.

Daltronde come classificare il nuovo album di Bill Frisell o gli ultimi due pubblicati da John Zorn, cosi' come le miriadi di gruppi e di musicisti che pur gravitando spesso negli spazi e nei luoghi tipicamente jazzistici in realtà hanno sfaccettature e radici che affondano in terreni diversi.

Ho detto e scritto a suo tempo che nella vita di tutti i giorni ascolto di tutto, e per quanto mi riconosca nella affermazione che il jazz è la musica della mia anima, amo e apprezzo musicisti che ne sono molto distanti: da Piero Milesi a Pascal Comelade, da Steve Reich al Motion Trio, e l'elenco potrebbe continuare a lungo.

Non cambierà nulla nella gestione del blog, ma mi sentirò ulteriormente libero di proporre altri percorsi e nuovi personaggi.

P.S. Ho "rubato" l'immagine alla bacheca del comune di Morrovalle, in provincia di Macerata, dove ieri sera si è svolto un concerto dei docenti della High School Jazz. L'apostrofo è sbagliato, anche secondo il vocabolario.....

HAITIAN FIGHT SONG

Potrebbe chiamarsi anche Afro-american fight song. Ha uno spirito folk, o almeno della musica folk che ho sempre ascoltato io. Possiede anche un'atmosfera da vecchia chiesa. Sono stato cresciuto in una chiesa metodista, ma c'era la Holiness Church dietro l'angolo e l'atmosfera della loro musica, più sfrenata, aveva influenzato la nostra.

C'è un senso di sofferenza in quelle musiche sacre...Il mio assolo nel pezzo  è profondo, intenso. Non riesco a suonarlo bene a meno che non mi metta a pensare al pregiudizio, all'odio, alla persecuzione e all'ingiustizia.

C'è la tristezza e c'è il pianto, ma c'è anche la determinazione. E normalmente quando arriva alla fine io mi trovo a pensare: gliel'ho detto ! Spero che qualcuno mi abbia ascoltato !

Charles Mingus, dalle note di copertina dell'album The Clown

(IN MY) SOLITUDE

Cuspidi di silenzio
pungono
un cielo sonnolento
soffia l'aria
tra le mani vuote di te
mentre il profumo del mondo
si confonde
con la mia solitudine.

Lorena Paris, La mia solitudine