Mondo Jazz

SCURE SU CLUSONE JAZZ

Non ci sono fondi, e la fatica degli ultimi anni mette un'ipoteca alla 33ª edizione del Clusone Jazz Festival, che si farà, ma sarà «di bandiera», giusto per non mettere la parola fine ad un'avventura musicale e culturale che è stata importante per la nostra provincia e, perché no, per la nostra città.

«Al di là della crisi economica – dice il direttore artistico, Livio Testa – registriamo difficoltà anche all'interno dell'associazione (l'Associazione Clusone Jazz che organizza la manifestazione, ndr), legata al fatto che il ricambio è faticoso, e l'entusiasmo è venuto meno in molti. È chiaro che anche questo si riflette sulla forza del festival».

A fronte di questo, che inevitabilmente interessa manifestazioni che hanno lunga durata, e hanno attraversato diverse stagioni, anche musicalmente, mancano i soldi, e soprattutto l'attenzione da parte degli enti preposti a sostenere iniziative culturali del genere.

«Mettiamola così – spiega Testa –. Il festival aveva una fase itinerante (arrivata anche ad una ventina di appuntamenti, ndr) che di fatto viveva con il sostegno parziale dei comuni che ospitavano i concerti, con una corresponsione nostra di una parte dei finanziamenti che ricevevano da Regione e Provincia, gli enti istituzionali. Suddividevamo la cifra per far tornare i conti. Di fronte alla impossibilità di contare su tali risorse, la prima decisione è stata quella di ridimensionare il cartellone, tagliando la fase itinerante».

Fonte: http://www.ecodibergamo.it/stories/Valle%20Seriana/366402_colpo_di_scure_sui_concerti_la_crisi_taglia_il_clusone_jazz/

Questa notizia, pur se era nell'aria, mi reca profondo dispiacere. Ma forse si potrebbe fare della difficile congiuntura un punto di ripartenza riadottando i valori ed i formati originali.

In fondo Clusone Jazz era nata e per molti anni ha prosperato con i soli tre giorni del week-end di fine luglio. Sarebbe comunque bello poter tornare in Val Seriana con un fitto calendario di appuntamenti mattutini, pomeridiani e serali, esattamente come oltre trent'anni fa.

E come allora attingere ai musicisti italiani ed europei più interessanti e meno noti, e cercare con fantasia e tenacia di coinvolgere i giovani nell'organizzazione e nella fruizione del festival, scoprendo e riscoprendo le magnifiche location che la località offre.

CERCASI SAGRA DELLA PORCHETTA.....

Di questi tempi cominciano ad uscire le prime indiscrezioni sui festival estivi e, nota dolente ma assolutamente non nuova, fioccano nomi che indipendentemente dal valore intrinseco ben poco hanno a che fare con il jazz e spesso nemmeno con i territori ad esso contigui. Anche ad Ascona questa tendenza diventa preminente. A questo punto non rimane che cercare un buon Festival Pop e/o Rock, Hillibilly, Country, Dark Metal, Punk, Classical,Blue Grass, Ambient ma andrebbe bene anche una Sagra della Porchetta o una Festa dell'Asparago purchè nel cartellone ci siano a scelta Peter Evans, Chris Potter, David Murray, Wayne Shorter o Ahmad Jamal....

Pronti partenza via! Inizia ufficialmente l'8 aprile la prevendita presso Ticketcorner per i cinque concerti speciali che vedranno protagonisti a JazzAscona 2013 altrettante top star della musica internazionale: l’attesissimo Mario Biondi (di scena domenica 23 giugno), la diva del jazz e star della samba Tania Maria con il Viva Brasil Quartet (lunedì 24 giugno), la grande Ornella Vanoni con gli Italian Jazz Stars (martedì 25 giugno), il celebre gruppo gospel statunitense, 6 volte premiato ai Grammy, The Blind Boys of Alabama (mercoledì 28 giugno) e, dall’Inghilterra, le reginette del pop swing in chiave retrò e del canto a cappella in stile anni 30 The Puppini Sisters (giovedì 27 giugno). Tutti i concerti sono previsti nella tenda principale di Piazza Torre e i biglietti (che sono numerati e costano da 45 a 75 franchi, a seconda del concerto) sono reperibili in tutti i punti di vendita di Ticketcorner e online sul sito www.ticketcorner.ch.
Ai fans si consiglia di prenotare per tempo: i posti sono infatti limitati! Segnaliamo, fra l’altro, che l’appuntamento con Ornella Vanoni sarà davvero unico e irripetibile dal momento che si tratta di una produzione allestita appositamente per il festival dal direttore artistico Nicolas Gilliet. La Vanoni, per l’occasione, avrà al fianco una inedita formazione di stelle del jazz italiano: Flavio Boltro alla tromba, Max Ionata al sax, Dado Moroni al piano, Rosario Bonaccorso al basso, Roberto Gatto alla batteria e la cantante Danila Satragni.

Fonte: http://www3.varesenews.it/musica/jazz-ascona-2013-mario-biondi-ornella-vanoni-the-puppini-sisters-e-altri-259841.html