Mondo Jazz

NOI SIAMO LA MUSICA CHE ASCOLTIAMO

Noi siamo la musica che ascoltiamo... ognuno di noi ha una musica nel cuore... Soffermandoci, capiremmo di più di una persona dalla musica che ascolta che dalle parole. La musica è la voce dei sentimenti. 

 Claudio D'Aiello

CADAVERI ECCELLENTI

Dopo aver annunciato l'arrivo di Steve Winwood e dei Jefferson Starship, il cartellone della 35. Edizione di Estival Jazz a Lugano sta prendendo sempre più corpo inserendosi nel solco delle aspettative con nomi di assoluto livello per indimenticabili emozioni musicali.

Ma la notizia che tutti attendevano è ora confermata e Venerdi 5 luglio, in un concerto unico ed esclusivo, sul palco di Piazza della Riforma a Lugano salirà la celebre Premiata Forneria Marconi (PFM) con l'Orchestra della Svizzera Italiana (OSI)

Fonte: Estival Jazz

RICHIE HAVENS 1941-2013

Lo scorso marzo aveva annunciato lo stop di un'attività live che durava dagli anni Sessanta, per motivi di salute. Richie Havens, chitarrista, cantante e compositore è morto ieri, nella sua casa del New Jersey, per un attacco cardiaco. Havens era nato a Brooklyn nel 1941, e si era da giovane trasferito al Village, dove negli anni Cinquanta incontra la poesia, i beatniks, il folk dei piccoli club.

 Nel 1965 il suo esordio su disco. La svolta della sua carriera - e il suo apice - arriva però nel 1969, quando si esibisce come primo artista del Festival di Woodstock, in una lunga performance acustica (pare a causa del ritardo degli altri musicisti). Nel documentario che seguì appare "Freedom" / "Sometimes I Feel Like a Motherless Child", improvvisazione sul noto spiritual. Havens fu uno degli unici tre afroamericani (gli altri sono Hendrix e Sly Stone) in un festival che celebrava la scena "alternativa" e la controcultura americana tutta.

fONTE: http://www.giornaledellamusica.it/news/?num=113936