Mondo Jazz
Il Jazz da Armstrong a Zorn. Notizie, recensioni, personaggi, immagini, suoni e video.
IL JAZZ SU RADIOTRE
martedì 9 ottobre 2018 alle 20.30
------------------------------------------------------------------
JAZZ & WINE OF PEACE
Pipe Dream
violoncello, voce, Hank Roberts
pianoforte, Fender Rhodes, Giorgio Pacorig
trombone, Filippo Vignato
vibrafono, Pasquale Mirra
batteria, Zeno De Rossi
Registrato il 26 ottobre 2017 a Villa Attems, Lucinico (GO)
MONDO JAZZ SU FACEBOOK E SU TWITTER
CERCA IN QUESTO BLOG
JAZZ DAY BY DAY
I PODCAST DELLA RAI
CERCA IN QUESTO BLOG
Messaggi del 10/10/2018
Post n°4099 pubblicato il 10 Ottobre 2018 da pierrde
Spesso la musica trascina in viaggi nel tempo, lanciando segnali che collegano storie personali o collettive secondo una trama che aspettava solo di essere svelata o riscoperta a distanza di anni. Una di queste parte dall'acquisto un po' casuale di una raccolta di canzoni di Glen Campbell, icona del country pop statunitense da poco scomparso, che, insieme a tanti successi espone in bella vista un titolo evocativo :"The moon is a harshmistress". Una melodia esemplare costruita su un crescendo di cinque note che ha il pregio di catturare immediatamente cuore ed attenzione dell'ascoltatore. Una canzone che anche il jazz ha fatto propria, con un' esemplare versione per chitarra e contrabbasso a firma Pat Metheny e Charlie Haden contenuta nell'album del 1997 "Beyond the Missouri sky", ascoltata anche in versione live in un raccolto concerto di Umbria Jazz nel 2002. Ed allora si ricostruiscono sentieri già percorsi all'epoca, sulle tracce di quella straordinaria invenzione melodica. E si (ri)scopre l'autore del brano, il compositore Jimmy Webb, che di Campbell fu uno dei principali collaboratori, incidendo la canzone sull'album "Reunion" nel 1974, una vecchia conoscenza della collezione discografica dello zio, che in tenera età ero solito scandagliare. E si riascoltano le diverse versioni del brano, fra le più celebri quelle di Joe Cocker, di Linda Ronstadt, di Joan Baez, capaci di aggirare le insidie virtuosistiche dello spartito in modo molto più efficace di quanto potesse il suo autore. Il quale, per chiudere il cerchio dei collegamenti, riprese il titolo della canzone, le cui liriche narrano una simbolica parabola sentimentale, da un libro pubblicato nel 1966 dallo scrittore Robert A.Heinlein. Il romanzo, ambientato nell'anno 2075 e considerato un omaggio agli ideali libertari, racconta la ribellione degli abitanti della colonia penale ospitata sulla luna, fino alla dichiarazione di indipendenza rispetto al potere terrestre. La luna, in versione letteraria o musicale, è una severa padrona. Ma se avete occasione, ascoltatela almeno una volta. Andrea Baroni |
AUTORI DEL BLOG
Andrea Baroni
Fabio Chiarini
Roberto Dell'Ava
Franco Riccardi
Ernesto Scurati
Inviato da: Less.is.more
il 24/08/2019 alle 11:46
Inviato da: Less.is.more
il 23/08/2019 alle 21:27
Inviato da: Piero Terranova
il 13/07/2019 alle 20:06
Inviato da: Luciano Linzi
il 19/10/2018 alle 15:44
Inviato da: juliensorel2018
il 12/10/2018 alle 15:21