dimora di Mese&Mora
occorre dare un senso al "particolare" a quell'unicità che ci contraddistingue.. siamo artisti. esterniamo dunque le sensazioni, diamo concretezza agli impulsi che ci caratterizzano, riempiamo le giornate di una inebriante voglia di essere realmente se stessi senza il timore o il rammarico per nn averci almeno provato. La nostra vita è un teatro.« Presentazione... | chi sono io? » |
buonanotte...
un bacio a tutti i visitatori...
e una dolce notte...
stasera si parlava in chat.. di figli.. di affetti.. e ho cominciato a riflettere sul senso della nostra "unicità" che nn consiste in effetti soltanto nel tramandare una discendenza... ma nell'importanza di lasciare cmq "un segno" lungo il nostro percorso.. lasciare una traccia insomma.. a chiunque.
per poter dire: io ho dato. io ho vissuto concretamente. dando tutta me stessa.
perchè c'è solo un limite a noi stessi che inesorabilmente va sempre avanti:
il tempo.
LA CAPACITA' DI FAR EMERGERE LE DIVERSITA' NON E' DA TUTTI. SPESSO E' MOLTO MEGLIO CONFONDERSI NELLA MASSA, CORRERE MENO RISCHI, EVITARE DI AVERE I FARI PUNTATI CONTRO....PERCHE' QUELLO CHE SI VUOLE E' SOLO UN "RIFUGIO SICURO" IN CUI NASCONDERSI.
FACENDO COSI' SI CORRERA' IL RISCHIO DI CREDERE CHE LE PERSONE NON CI SAPPIANO COMPRENDERE....A QUEL PUNTO DOVREMO CHIEDERCI SE STIAMO PARLANDO UNA LINGUA COMPRENSIBILE!
http://www.youtube.com/watch?v=u6Mi3LDtzvk
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Inviato da: emcdue0
il 04/02/2017 alle 17:58
Inviato da: trampolinotonante
il 28/05/2016 alle 20:54
Inviato da: trampolinotonante
il 28/05/2016 alle 20:50
Inviato da: markerdgl0
il 24/01/2015 alle 22:45
Inviato da: markerdgl0
il 24/01/2015 alle 22:37