MySo-Called(un)Life

Trama: Il giovane avvocato londinese Arthur Kipps è costretto a lasciare suo figlio di tre anni per recarsi nel remoto villaggio di Crythin Gifford, dove deve sbrigare delle questioni legali. Non appena arriva nella sinistra e diroccata villa, scopre oscuri segreti nel passato degli abitanti del villaggio e gli appare una misteriosa donna vestita di nero.

"The Woman in Black" è un film horror di James Watkins ("Eden Lake"), con Daniel Radcliffe ("Harry Potter"), uscito nel 2012. Il film si rifà al genere delle ghost story con case infestate che andava in passato, fatto di scricchiolii e lunghe attese ricche di tensione, allontanandosi quindi dallo splatter e dal torture porn, generi che vanno per la maggiore nell'ultimo decennio. La trama è a dir poco classica, con un protagonista tormentato (è un giovane vedovo), una casa infestata, un piccolo paese rurale in cui avvengono morti misteriose, ecc... ma l'atmosfera è costruita bene, grazie alla poca luce, alle bambole e ai carillon, agli scricchiolii, così come non mancano alcuni classici "BUH!" da salto sulla sedia. Il caro Daniel 'Potter' Radcliffe se la cava benino, anche se è innegabile quanto stoni vederlo nei panni di un padre di famiglia, per di più vedovo, abituati a vederlo esclusivamente nei panni del giovane mago di Hogwarts. Tutto sommato un buon film, magari un po' lento, anche se nulla di speciale. 6.5/10