MySo-Called(un)Life

Trama: Christian è un ricco produttore, prepotente e manipolatore, ma quello che ama di più fare è riprendere i suoi incontri di sesso a tre. La fidanzata Tara è, invece, una ex modella che pur di stare con Christian e mettere le mani sulla comodità dei suoi soldi non ha esitato a calpestare la propria dignità e il suo amore per Ryan...

"The Canyons" è un noir a sfondo erotico di Paul Schrader ("American Gigolò"), con Lindsay Lohan e James Deen, uscito nel 2013. "Il regista di 'American Gigolò', 'Il bacio della pantera', e 'Adam Resurrected', nonché sceneggiatore di due capolavori scorsesiani come 'Taxi Driver' e 'Toro Scatenato', si applica con fervore masochistico alla realizzazione di un film di rara bruttezza. E di immensa noia." (Yahoo) Già, perché si tratta di un film totalmente inutile, lento e noioso, ma anche mal recitato e con una trama di due righe. Tutto gira intorno ai tradimenti generali (Tara tradisce Christian con Ryan, il suo ex, il quale tradisce quindi la sua fidanzata Gina; Christian tradisce Tara con Cynthia) e sulla sessualità possessiva e morbosa di Christian. Il ritmo è lentissimo per tutti i 99', l'azione pressoché inesistente e tutto il film è fatto di dialoghi noiosi e poco incisivi. La recitazione ricorda quella dei film di serie C in onda in prima/seconda serata su LA7 e canali simili. Le scene di nudo non mancano (non sono tante, cmq), ma si è optato per il nudo integrale SOLO maschile (ed è qui che James Deen dimostra le sue qualità, notevoli anche se a riposo), mentre Lindsay Lohan e Tenille Houston (che mi sembra di aver già visto, ma non capisco dove, dato che non ho visto nulla di ciò che lista imdb) mostrano solo le tette (il tettometro segna quindi un 6/10). Il livello di erotismo è comunque basso, perché il sesso ha una valenza troppo materiale e decadente e, quindi, anche le scene di sesso invogliano zero. Piatta e banale l'interpretazione e anche a livello registico non c'è nulla di particolarmente positivo. Un film di merda, insomma. Come sprecare 1h e 40' solo per vedere due tette, nemmeno così sensazionali. E' in momenti come questi che capisco quanto sono coglione. Ora le mie ultime speranze sono riposte nel "Nymphomaniac" di Lars von Trier, ma avverto già un leggero aroma di merda nell'aria. 3/10