MySo-Called(un)Life

"... but you are the only exception."

"Capisci quanto tieni a qualcosa solo quando ormai l'hai persa". Detta così, sembra la solita frase fatta, di quelle che trovi nei bigliettini dentro i Baci Perugina. Invece è stato proprio rischiando di perderti che ho capito quanto tu sia importante indispensabile per me. Solo ora capisco quanto sono stato stupido ad aggrapparmi inutilimente al passato, per vittimismo o che altro, quando ho un presente così roseo. Ti ho sempre data per scontata. "Massì, stiamo insieme", pensavo, e non ho mai fatto nulla per tenerti legata a me. ANZI. Ed è questo che mi fa capire quanto sono stato coglione. Avrei dovuto gettare petali di rosa al tuo passaggio, anziché fare solo casini e cazzate. Ma, nonostante abbia sempre sbagliato tutto, tu sei rimasta al mio fianco. E, perfino quando sono scoppiato in lacrime, nonostante fossi io il colpevole, cos'hai fatto? sei stata lì a coccolarmi, dicendomi di smettere. Tanta gente, tu compresa, non crede in Dio, ma come spiegate l'esistenza degli Angeli? perché io ne ho conosciuto uno e sei tu. Un angelo moldavo, certo, ma un angelo. Pensavo fossi "solo" la mia ragazza, ma solo dopo ho capito che sei molto di più. Sei il colore che rende vive le mie giornate. Sei la serenità che ho sempre cercato per tutta la vita. Sei il sorriso che mi aiuta a dimenticare quanto il mondo faccia schifo, ma anche l'unica persona sempre disponibile, quando serve un giudizio intelligente. L'unica con cui posso parlare di tutto, senza mai stancarmi nè sentirmi fuori luogo. Sei l'unica persona con cui riesco a stare una settimana di fila e sentire che non è ancora abbastanza. "Tu non mi basti mai" cantava Giorgia e io rigiro a te le sue parole. Sei l'unica che riesce a modellarsi sempre, per sopperire alle mie mancanze, dato che io continuo a sbagliare qualcosa. Sei l'unica con cui perfino guardare orribili televendite all'una di notte diventa piacevole, se è un pretesto per tirare avanti ancora un'ora con te. Sei il paradiso sotto e sopra le coperte, quel brivido lungo la schiena che dura un attimo ma vorresti non finisse mai. Solo il re dei coglioni rischierebbe di perderti. Perciò sto ancora aspettando la corona. Ma, nonostante tutto, sei sempre stata tu a tornare indietro, a passare sopra il mio stupido orgoglio e a riabbracciarmi di nuovo. Non voglio perderti mai più, amore mio. "Vorrei che questa pagina tornasse bianca, per scriverci TI AMO, punto". So che non è possibile cancellare i propri errori - errori madornali, sì - ma vorrei davvero fare tabula rasa e renderti felice, una buona volta. Purtroppo sono fatto di merda ~ sì, perchè è giusto dirlo, senza timore ~ ma vorrei essere una persona migliore, solo per te e per nessun altro. Ti adoro, principessa. Ti adoro...