MySo-Called(un)Life

Trama: I moschettieri sono ormai anziani. Nelle segrete, intanto, languisce un prigioniero mascherato, triste e misterioso, mentre il giovane re tiranneggia il popolo e corre dietro le sottane. I moschettieri guidano la rivolta, ma D’Artagnan sta dall’altra parte… Toccherà a Athos, Porthos e Aramis trovare un modo per destituire il re tiranno...

"La maschera di ferro" è un film d'avventura di Randall Wallace ("We were soldiers"), con Leonardo DiCaprio, Jeremy Irons, Gérard Depardieu e John Malkovich, uscito nel 1998. La sceneggiatura prende spunto dal romanzo su "I tre moschettieri" di Alexandre Dumas e dalla leggenda de "La maschera di ferro", un personaggio la cui identità non fu mai accertata, ma di cui parlarono, tra gli altri, Voltaire e Dumas stesso. Wallace, già regista dell'ottimo "Bravehart", stavolta preferisce smorzare i toni, presentando sì una storia ricca di malinconia e dolore, ma con un tono meno serioso, grazie ad alcuni momenti più scanzonati (affidati per lo più al personaggio di Portos, interpretato da un divertente Depardieu). A differenza di molte altre trasposizioni, poi, qui i moschettieri non sono più baldi giovani, ma ci vengono presentati in età avanzata, ormai allontanatisi dal servizio regale e non privi di acciacchi e complicazioni. Nonostante la durata forse esagerata (132'), la visione risulta piacevole grazie alla trama interessante, agli intrighi, ai colpi di scena, ma soprattutto grazie all'ottima intepretazione del cast, che vede impegnati un gran numero di attori di alto livello. Molto buona anche la ricostruzione scenica di ambientazioni e costumi dell'epoca. Se si cerca un film d'intrattenimento senza troppe pretese, quindi, non si verrà affatto delusi, grazie al mix tra storia e mito, a cui si aggiungono avventura, amori e divertimento. 7.75/10