Cosmo ed eros nella paziente passione dell'amore.
Spicchi di luce nel buio della nostalgia.
Mentre nuvole di panna vagavano nel cielo,
un airone rosa fece ritorno.
Elegante nel volo, si librava nell'aria profumata di salsedine.
E Lei ricominciò a narrare dei suoi pensieri,
delle sue emozioni dei segreti della sua vita...
del suo cuore, isola dell'infinito.
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. . In ogni viaggiare c’è una meta, una valigia, un tempo che scorre... in ogni viaggio c’è un ritorno: la mente lo aspetta, il pensiero lo insegue e lo sguardo lo accarezza. C’è nei miei viaggi un senso forse di irrequietezza, dettato da quel desiderio al quale non riesco a mettere un freno.
Non sono più irrequieta... porto i capelli dietro le orecchie, accavallo le gambe con quella grazia che in molti declamano e poi… con la testa piegata di lato, come i bimbi, quelli con il dito in bocca e gli occhi furbi... quelli che non chiedono ma ottengono sempre... Così mostro il mio volto, dietro il dito dell'ingordigia, di nuovo da capo a quel passo da me. ![]()
. . Delicatamente metto un punto, fino al prossimo fotogramma, Ora è tempo di baci. . . . . . . . . . . . . . . . |
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