PERCHE' VEGETARIANI?
PERCHE' VEGETARIANI?
La sofferenza e la morte degli animali che troviamo già incellophanati al supermercato avvengono in luoghi nascosti. , ma... nessuno puo' razionalmente pensare che per avere una bistecca nel piatto non sia stato prima necessario tenere prigioniero in condizioni pietose un animale e poi ucciderlo. La carne non cresce sugli alberi
--> Guarda il video La Terra divorata.
--> Infezioni trasmissibili dagli animali che si mangiano agli uomini e Farmaci e sostanze tossiche presenti negli animali d'allevamento.
PERCHE' MAI DOVREI DIVENTARE VEGETARIANO?
FIRMIAMO?
COSA PUOI FARE TU?
ripensa la tua alimentazione e opta per una scelta vegetariana: salverai la vita direttamente a molti animali ogni anno! Clicca qui e scopri le motivazioni e i vantaggi della scelta di mangiare senza infliggere crudeltà.
PETIZIONE PER DARE PIU' SPAZIO E RICONOSCIMENTO ALL'ALTERNATIVA VEGETARIANA: qui
PETIZIONE CONTRO LA CRUDELTA' SUGLI ANIMALI CHE MANGIAMO: qui
PETIZIONE CONTRO L'ALLEVAMENTO IN BATTERIA DELLE GALLINE OVAIOLE: qui
ALTRA PETIZIONE CONTRO LA CRUDELTA' DEGLI ALLEVAMENTI... qui
Guardiamoci un video? (E RIBELLIAMOCI...) ...è il video sull'indecenza dello sfruttamento intensivo a livello industriale di poveri infelici, per un bisogno che potremmo, se solo volessimo, soddisfare in maniera differente (LEGUMI, PASTA, RISO, FRUTTA, VERDURA, CEREALI, SEITAN, NOCI, ecc.) qui
ELENCO VIDEO: in fondo alla pagina qui
... FIRMIAMO? 5 minuti x firmare 5 petizioni...
POLLO??... CHE SCHIFO !!
VIAGGIO AL CENTRO DI UN HAMBURGER
http://www.youtube.com/watch?v=VLV70v-XQwk
3 reasons
http://www.youtube.com/watch?v=aiBSiXsS9m0
DIETRO ALLE PORTE CHIUSE.....
http://www.youtube.com/watch?v=P_C1EtT9lkI
VIDEO MALTRATTAMENTO ANIMALE - GALLINE
http://www.youtube.com/watch?v=XwZEdBhs2d4
POLLI MESSI
IN FORNO PRIMA DI IMPAZZIRE... CLICCA QUI
LE GALLINE OVAIOLE E I POLLI DA CARNE ...QUI
E QUI
CARNE E FAME NEL MONDO
Area personale
Tag
Menu
I miei Blog Amici
- CI VUOLE UN UOMO
- FOCHE E PULCINI
- VETRINE AI MACELLI
- FRESCA DI PAURA
- LA CARNE E I TUMORI
- *CLINAMEN*
- Another World
- angeli
- la vita che passione
- AGRATIUS
- Lav Rapallo
- AIC AZIONE
- UN POLLO PER AMICO
- In1 giorno ordinario
- Phalaenopsis
- Minds Coktail 1.2
- CASA DEL PANZONE VEG
- LA TANA DEL COYOTE
- Quiet Inside
MANI SU xIL SEDERE x ASPORTARE LE INTERIORA
CLICCA QUI
Cerca in questo Blog
CONCLUSIONI
Concludendo, solo ai tempi in cui non si aveva altro da mangiare era LECITO uccidere gli animali (era una questione di sopravvivenza).
Procrastinare questa pratica, solo "perchè si preferisce mangiar carne anziché lenticchie", NON è più legittimato da alcun stato di necessità, E' SOLO UN CAPRICCIO.
L'uccisione di altri esseri viventi, pur se da alcuni considerati "inferiori", è lecita solo per evitare la morte dell'uomo, per la sua sopravvivenza.
Non può scendere a MERO ARBITRIO dell'uomo, a mere "considerazioni personali", altrimenti diventa né più né meno dell'uccidere "PER SPORT".
Ultimi commenti
FARMACI E ORMONI NEL POLLO
Dando ai bambini (ma la stessa cosa vale ovviamente anche per gli adulti) carne di pollo significa somministrare loro anche gli ORMONI e i RESIDUI FARMACI contenuti in questo tipo di carne, residui che possono condurre anche al cancro, e gli ormoni lo faranno gonfiare. I farmaci contenuti nel pollo gli ridurranno anche nel contempo le difese immunitarie.
« 'FABBRICHE DI UOVA' - ... | Petizione UNA GALLINA PER AMICA » |
Post n°181 pubblicato il 16 Marzo 2012 da uhhh74
Troppo spesso nel pensiero comune dietro al consumo di uova non vi è alcuno sfruttamento. Nell’ignoranza generale le galline producono naturalmente uova e le offrono spontaneamente all’uomo, affinché esso se ne cibi. Tutto ciò è falso: le galline selezionate per produrre uova sono condannate ad un’esistenza che da ancor prima della loro nascita è sofferenza e privazione. Le galline sono stupende creature che se libere di seguire i propri istinti hanno una vita ricca alla ricerca del proprio stare bene: creare gruppi di vita organizzati secondo regole sociali, cercare il cibo razzolando, o un rifugio quando si sentono minacciate dall’ambiente circostante, deporre e covare le proprie uova nel nido. Hanno un forte bisogno di distendere le ali, hanno una buona cura delle loro penne e fanno regolari bagni di terra. Le uova sono deposte se fecondate non per venir sottratte dall’uomo ma per essere covate e divenire pulcini... (mentre se non sono fecondate servono ai pennuti come riserva di cibo). Solo in Italia sono oltre 50 milioni le galline cosiddette “ovaiole”, con una produzione di 12 miliardi di uova all’anno. Fino a 300 uova rubate ad un’unica gallina ogni anno. Per soddisfare questi numeri i metodi di allevamento puntano ad ottenere al minor costo il maggior profitto: il 90 % delle galline viene infatti allevato in gabbie.
Allevamento in gabbia Negli allevamenti intensivi le galline vivono in condizioni terribili: stipate in gabbie talmente piccole da non riuscire neppure ad aprire le ali, che finiranno così per atrofizzarsi. Le zampe crescono deformi a causa della griglia metallica di cui sono fatte le gabbie. Questa condizione di affollamento e sofferenza porta gli animali a comportamenti innaturali causati dallo stress primi tra tutti il cannibalismo e l’aggressività verso i propri simili. Per limitare le ferite causate da questi atteggiamenti ai pulcini viene mozzato il becco bruciandolo o strappandone via una parte. Le gabbie, che rinchiudono fino a 6 individui, riempiono enormi capanni industriali e sono sistemate in lunghe file e sovrapposte fino a 6 piani. In questi luoghi, veri e propri lager, spesso la luce viene tenuta accesa 24 ore al giorno, dettando il ritmo di una produzione incessante e negando alle galline il buio e il riposo. Allevamenti a terra Anche in questo tipo di allevamenti le l’obiettivo è ottenere il massimo nel minor spazio possibile e con il minor costo possibile. Per fare ciò le galline vivono in capannoni stipate fino a 18 individui per mq. Questo tipo di allevamento prevede che il capannone sia o completamente vuoto oppure stipato di animali. Questo metodo non permette che il fondo del capanno venga pulito se non quando il ciclo produttivo termina e costringe gli animali a vivere per tutto il periodo del loro sfruttamento camminando, mangiando e dormendo su uno strato sempre crescente di escrementi. Allevamenti all’aperto o biologici Le condizioni di vita degli animali allevati all’aperto sono meno stressanti ma la logica dello sfruttamento è la stessa anche negli allevamenti cosiddetti biologici: le galline vengono considerate macchine da produzione. La scelta dell’allevamento all’aperto è da parte dell’allevatore spesso una scelta di mercato per poter vendere ad un maggior prezzo le uova. 2 anni Questa è la media della vita di una gallina “ ovaiola”, ovvero l’età in cui, a prescindere dal tipo di allevamento in cui è rinchiusa diminuisce la quantità delle uova deposte e per l’allevatore diventa improduttivo mantenere in vita animali da cui non trarre guadagno.Le galline che vivono libere invece possono vivere anche fino ai 9 anni. I pulcini Negli allevamenti le galline non possono covare le proprie uova (che non sono neppure fecondate) ed i pulcini nascono dalle incubatrici. Le uova vengono trattate con antibiotici per evitare infezioni. I pulcini maschi non daranno ovviamente uova e non sono adatti a diventare carne per gli umani perché non selezionati per questo scopo, vengono considerati scarti e perciò uccisi immediatamente dopo la schiusa (schiacciati, gassati, tritati) per venir gettati via o diventare mangime per altri animali. I pulcini femmine vengono preparate ad essere sfruttate: taglio del becco e somministrazione di farmaci per velocizzare la crescita ed aumentare la produttività. Investigazione all’interno di un Incubatoio_maggio 2009
L’uccisione Quando, secondo i ritmi di questo terribile mercato, le galline diventano inutili vengono uccise con metodi brutali: stordite con l’elettricità, sgozzate, immerse in acqua calda. I cadaveri vengono fatti passare attraverso apparecchi che strappano le penne, un altro apparecchio ancora stacca loro la testa, poi le zampe che insieme agli intestini diventeranno mangime per i maiali. Ciò che rimane di questi poveri individui andrà poi, dopo diverse trasformazioni che tenteranno di cancellare tutta la sofferenza e il sangue versato, ad imbandire le tavole di quegli umani che considerano gli animali qualcosa di cui cibarsi. TRATTO DAL SITO DI ESSEREANIMALI.ORG qui |
Inviato da: orazrome
il 20/02/2009 alle 20:23
Inviato da: orazrome
il 13/02/2009 alle 18:20
Inviato da: Trappolinax
il 28/01/2009 alle 11:43
Inviato da: veganpanza
il 24/10/2008 alle 21:38
Inviato da: uhhh74
il 18/09/2008 alle 13:08