parole e profumo

ma chi sono, cosa voglio e chi lo sa.

Ciao a tutti gli amici di Vansio, io ce lo sapevo che vi siete affollati in me. E credo che faccia un bel po di giustizia facendo una strada su chi io sono, che a voi vi piace e anche un po a me.

O detto che mi chiamo Vanesio e vivo bene anche senza quello di mio fratello. Mi o trovato qui per ricercare la ragazza del mio sogno e che così anche la mano mi riposa. E dopo che ci abbiamo detto “si” me la porto che ci mangiamo dal ristorante di mio cugino “il Pecorino”. Miiii si mangia come il porco e poi quando ci devo pagare ci dico lo sconto. O una casa con tutta la rifinitura e con la muratura. Ciò il letto con lana di pecore ma non ricordo se o preso quella della vergine.. ma al massimo e del sagittario. Ciò anche un cane, bello, si fa chiamare Topazio ed e un cane pastore, mio fratello dice tedesco, io non ciò sentito dire nemmeno cartofen ma lo sento ogni sera che fa gli abbai e mi macina il cervello come la macchinetta col caffè. Io ci dico sempre che Topazio si lamenta e protesta. E ci dico che non e un pastore tedesco ma un pastore protestante. Topazio e sordo ed e bato lui cosi non sente i rimproveri miei, ma le scarpe che io ci butto quelle si.

Io ciò la contentezza che voi mi piacete e anche io sono di tanta felicità quando vi piace la mia tutta la scrittura in raffinatezza. Quando metto tutto limpegno e mi sforzo per dare la capiezza a voi che mi viene l’ernia. Ora vi getto nel saluto e nell’aspettativa.

Ciao da me a tutti gli amici di Vanesio.