Messaggi del 20/10/2014
Post n°608 pubblicato il 20 Ottobre 2014 da ilpasquino.controinf
Eia eia alalà, il bonus per il figlio è pronto già ! Il Renzi favorisce, con il bonus di 80 euro, “le famiglie numerose, esalta la famiglia, diffonde l’assistenza alla maternità”…proprio come il Duce e come il Duce ne fa propaganda, pacchiandosi, da Barbara D’Urso, della sua magnifica idea…altri voti trovati per strada che arriveranno da quelle coppie (reddito sino a 90mila annui, quindi circa 8mila euro mensili) che vogliono avere un figlio ed hanno un lavoro (altrimenti il figlio come lo fanno ?).
La propaganda, in stile fascista, del premier eletto da nessuno, continua senza sosta ed occupa tutte le tv, come faceva il suo mentore Berlusconi. Annunci e promesse: 800mila posti di lavoro (Silvio ne aveva promessi un milione però…), soldi a chi lavora, soldi alle mamme, abbassamento delle tasse, ricchi premi e cotillon, selfie a tutto spiano e cinguettii che trasudano spocchia e arroganza. L’appoggio di Napolitano c’è ed è scontato da parte di chi la Costituzione l’ha messa sotto i piedi per tutto il suo mandato, l’Europa se ne frega alla grande della fine che può fare l’Italia (come ha fatto con la Grecia), basta che paghi, e lo “sprofonda Italia” va avanti, senza alcun freno, tra fiducie sfiduciate e fiducie critiche, tra gli alè dei berluscones e i mal di pancia di chi la poltrona non la lascia neanche con una pistola puntata alla fronte…immaginate se possano mai farlo per una questione di principio.
Il toscanotto fascistello del 2000 italico non sembra poter avere, al momento, alcuna opposizione politica seria nel paese. Le manifestazioni degli studenti depredati della scuola pubblica e dei cittadini, privati di ogni cosa, vengono affrontate da armigeri armati sino ai denti e pronti al massacro ad ogni occasione, i disabili permangono per giorni sotto le istituzioni senza aver nessuna risposta (forse nel futuro della renzite si prevede anche una razza ariana scevra da ogni male e malattia), i pensionati vengono lasciati a rovistare nei cassonetti, forse per favorire la raccolta differenziata, i disoccupati continuano a rimanere tali, come i senza casa, nel menefreghismo di un paese che concede lavoro solo ai figli dei politici e dei sindacalisti, dei primari, dei rettori, dei magistrati e dei mille e passa potenti, e lascia al resto le briciole rimaste da spartirsi…democraticamente.
Mentre i suoi compari rubano in ogni regione, è di oggi il rinvio a giudizio di due dirigenti piemontesi del PD, Reschigna e Perrito, per i rimborsi gonfiati in ogni modo, il premierino, che non mette mano a nessuna legge per stoppare la corruzione dilagante ed i furti vergognosi, lancia il suo monito, senza espellere i ladri, facendo credere agli italioti che basti la sua parola, e non leggi scritte, a fermare quel sistema che ha permesso a lui stesso di sedersi sullo scranno più alto, senza avere, come Costituzione prevede, il voto dei cittadini.
Da Piazza Venezia, da un balcone, alle passerelle televisive, accompagnato da servitori ben pagati, applaudito da pubblici addestrati, si consuma l’ennesima ingiuria alla democrazia, alle conquiste di chi è morto per dare al nostro paese quella speranza di un futuro fatto di onestà e di possibilità per tutti, dove il lavoro, la casa, la sanità, la scuola erano un diritto…ed ora sono diventati solo 80 miseri euro.
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Inviato da: sexydamilleeunanotte
il 13/09/2016 alle 12:49
Inviato da: ilpasquino.controinf
il 21/04/2016 alle 15:19
Inviato da: elektraforliving1963
il 20/04/2016 alle 15:57
Inviato da: elektraforliving1963
il 20/04/2016 alle 15:56
Inviato da: dimariamonicaa
il 08/04/2016 alle 20:19