Creato da NaturalistaAmico il 12/12/2008

NaturalistAmico

Appunti di un Naturalista bizzarro...

 

« Escursione alle "Vie de...Eventi estremi e disastr... »

Castellammare: a Libri con-tatto di scena “Giallo tufo” un mistero nei Campi Flegrei

Post n°186 pubblicato il 17 Febbraio 2011 da NaturalistaAmico
 

Giallo tufo

Castellammare di Stabia, sabato 12 febbraio 2011, si tinge di giallo l’ultimo appuntamento, dell’appendice all’edizione 2010, del Caffè letterario Libri con-tatto, rassegna letteraria organizzata dall’Associazione Idea Città e diretta dal critico letterario Vincenzo Aiello. Nella sala “Annibale Ruccello” del cinema Montil di scena l’architetto napoletano Francesco Escalona con il suo “Giallo Tufo” (Valtrend Editore), ospite della serata Antonio Ferrara presidente del “Comitato per gli scavi di Stabia fondato nel 1950”.

Un romanzo noir affascinante, con trama suggestiva ben costruita, le cui vicende misteriose, ambientate nella moderna area flegrea,  si intersecano in uno sfondo storico e mitologico vecchio di duemila anni. Il libro, spiega l’autore, non è nato per raccontare una storia criminale, è essenzialmente un tentativo di creare una realtà alternativa per raccontare le straordinarie ricchezze culturali e paesaggistiche di un territorio tra i più belli e trascurati che l’umanità conosca. Il mistero della trama è solo un espediente per attirare il lettore che analizzando le informazioni della storia intraprenderà un viaggio di conoscenza che lo porterà a scoprire ed apprezzare l’immensità del territorio flegreo. La serata, grazie al prezioso contributo di Antonio Ferrara e all’esperienza di Escalona, che negli ultimi anni è stato Presidente del Parco Regionale dei Campi Flegrei e coordinatore del “Programma Integrato per la valorizzazione dei beni culturali del territorio”, ha offerto interessanti sunti per discutere della disastrosa e fallimentare gestione dello straordinario patrimonio archeologico campano. Facendo riferimento ai recenti e rovinosi crolli, e al disgraziato rifacimento del Teatro Grande, degli Scavi di Pompei l’autore di “Giallo Tufo” ha spiegato che gran parte delle colpe vanno attribuite ad una politica ministeriale troppo concentrata sulle esigenze del settentrione e poco sensibile alla realtà dell’Italia meridionale, da anni abbandonata e non capita e per questo mal gestita. Parte della colpa va poi sicuramente attribuita alla società civile che insensibile ha sopportato e taciuto di fronte allo scempio delle risorse storiche, naturali e paesaggistiche, le più importanti che il meridione possiede. Per porre un freno a questa deriva disastrosa, conclude Escalona, è necessario che la società civile dei nostri territori si riprenda ciò che gli appartiene e lo gestisca al meglio.

La serata in compagnia del mistero nei Campi Flegrei si conclude tra gli applausi e l’arrivederci alla prossima edizione di Libri con-tatto che, assicura il direttore Aiello, riprenderà dopo l’estate 2011 con un nuovo e ricco calendario di appuntamenti letterari.

Ferdinando Fontanella

 
 
 
Vai alla Home Page del blog

SIAMO IN...

 
 

ULTIME VISITE AL BLOG

AlphaAurigaedomeniconicolettiangelodacunzogader1cartomarket18card2001itj.e.m.i.n.idr.paratiniceyes79galettoarredicamillo.arzentonrosella.paisbottega_orafaadrianostinca
 

LA NATURA MEDITERRANEA IN UN CLICK

La natura mediterranea in un click!!!

 

ORCHIDEE CHE PASSIONE

Orchidee che passione

 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963