Nuoto nel mar morto
Della mia anima
Mentre manipolo versioni
Contraddittorie
Per nascondere il mio torto
Torto su torto
Sospensione dopo sospensione
Tempi morti e vite brevi di papi
Impilando parole libri biblioteche
Posizionando indici
Sottoscrivendo ordini
Facezie minuzie
Straripanti di malizie.
Mi pongo male
Sembro sbronzo
Invece la vista forse è più normale
Cammino in un mondo di ciechi
Ma io sono sempre più sordo
Ché non voglio ascoltare
Mi siedo in riva al mare
Che è solo un lago
Molto salato
mi secca il palato.
La lingua si gonfia
S’appiccica
è tronfia
Ritorno per strada
La strada di selci
che non cerco di scansare
Con gesto da prete
Piuttosto
Mi attardo
Sul ciglio mi sporgo
Mi accascio
Mi acconcio
Mi accorcio la piega
Mi scopro la gamba
Sino al ginocchio
Rientro nell’acqua
Mi allungo più a largo
Ma io mi conosco
Lo So nel mar morto
No si può andar a fondo.
Rimarrò a galleggiare
Qui non c’è modo
Di poter annegare.
01/08/05
Inviato da: cassetta2
il 09/08/2020 alle 19:58
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il 22/10/2009 alle 16:45
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