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Zuzzurelloni e risvegliati.

Post n°2558 pubblicato il 02 Maggio 2023 da fedechiara
 

Il mondo futuro degli zuzzerelloni e dei 'risvegliati' filo Nato. - 02 maggio 2022

Un mio congiunto mi ha suggerito, ieri, di 'non farmi il sangue amaro' e di non guardare più gli odiati tiggi di guerra, schierati come un sol uomo a favore degli interventismi cialtroni di armi pesanti fornite dai paesi Nato ai resistenti ucraini nella guerra per procura che combattono, e ce la spacciano per 'difesa della patria'. Patria, che strana e vetusta parola.
La patria, lo sappiamo, è un concetto parecchio elastico.
Da noi si è arricchita del Tirolo del sud e il confine al Brennero, grazie ai generosi trattati post bellici, ma in tempi di gloria nazionale massima e colonie annesse per virtù di 'burro o cannoni' era comprensiva dell'Istria e della Dalmazia.
Fate la tara sulla patria Ucraina e sulle sue guerre per procura dell'elastico Nato oggi massimamente (e stoltamente) teso fino alla cintura degli stati ex satelliti della defunta Urss.
Una guerra locale, questa dell'Ucraina, vecchia di otto anni e che, mentre enumerava i suoi molti morti (la stima è di oltre 15.000, una cifra pari o maggiore di quella del presente conflitto) e le nefandezze e le spaventose belluinità dei nazistoni Azov nelle regioni confinarie del Donbass e Lugansk, nell'Occidente opulento e riscaldato dal gas russo (senza le odierne fisime e gli orrori e lo stracciarsi le vesti dei 'risvegliati' filo Nato) nessuno si sognava di darcene contezza e di sbatterli ossessivamente in prima pagina - e la c.i.a. e gli istruttori Nato facevano il loro osceno lavoro nell'ombra di 'istruire' i combattenti ucraini e li stipavano di armi e sistemi satellitari dedicati.
Della serie: 'Estote parati, fratelli ucraini, che fra poco vi mandiamo a combattere i cattivi russi invasori.' Sotto serie: 'Andate avanti voi che poi, al giusto punto di cottura, arriva la cavalleria nordista con le testate nucleari e Putin cadrà e smembreremo la Russia e gloria all'Occidente vittorioso.'
Cercatevi, nell'emeroteca virtuale, la mappa ad hoc, pubblicata da Libero quotidiano, che mostra la grossa porzione della Russia vinta dalle armate Nato che andrà attribuita alla Finlandia e alla Norvegia e la Russia ridotta ad una Bielorussia appena più cicciotta dell'attuale.
Sogni di (vana) gloria. è vero, perché nel mezzo ci sta tutto l'armamentario termonucleare dei famigerati 'pulsanti rossi' che non si sa ancora bene quali città andranno vaporizzate ad est e ad ovest del pianeta con i relativi milioni di abitanti.
Chi sopravviverà vedrà e per le ceneri radioattive si troverà il modo di riciclarle e sorgeranno nuovissimi ospedali dedicati alla lebbra delle malattie del fungo atomico.
Il presente scenario si rappresenta sotto la sonnacchiosa reggenza di Biden-il Riequilibratore - e i suoi consiglieri geo strategici da tempo, nelle segrete riunioni al Pentagono, gli dicevano che il momento era quello giusto e gli consigliavano di riaggiustare gli sfilacciati equilibri est ovest che oggi premiano le economie dell'est (Russia e Cina) ricche di 'materie prime' - e l'Ucraina è diventato il casus belli per eccellenza per la riscossa dell'Occidente riunito sotto la sua accorta guida: 'Avanti Savoia!'.
Qui si fa l'Occidente o si muore. Tutti, nessuno escluso.
Il fungo nucleare è inclusivo per definizione e non distingue tra gli zuzzerelloni interventisti filo Nato amanti delle storiche 'fedeltà atlantiche' e i pretesi 'filoputin' vituperatissimi dalla stampa e dalle televisioni mainstream.
Una nuova, luminosa, era umana va a cominciare. Molto 'luminosa'. Chiedete quanto luminosa ai sopravvissuti di Hiroshima e Nagasaki ancora in vita.
Potrebbe essere un'immagine raffigurante mappa e testo

 
 
 
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