Creato da fedechiara il 14/11/2014
l'indistinto e il distinto nel suo farsi
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« Forconi dimezzati. | Guerre mediatiche di ieri. » |
Alura (milanes): vinco la pigrizia, inforco le mie geox da trekking e vado. Fuori un nebiun da tagliarlo con il coltello e solo le lucine intorno e davanti rivelano le sagome delle case e i giardini. Gente intabarrata e mascherinata mi sfila accanto cupa e sospettosa, avviata al suo destino oscuro pandenomicronico. A mezza strada dal centro cittadino, però, ecco levarsi un canto a gole spiegate e pure amplificate, che le senta tutto il quartiere, islamici e animisti inclusi : 'E' Natale, è Natale...' con tutto il resto della pia leggenda cattolico-occidentale: Maria, Giuseppe, i re magi - e inclusi i pastorelli curiosi della stella che posa graziosamente sulla sacra capanna in barba alla gravità. Giro l'angolo e vedo un cancello aperto di villa privata dove sono radunati i cattoliconi del canto natalizio incuranti delle rimostranze dei diversi di fede (o dei loro patrocinatori sinistri più realisti del re). Sembrano l'esercito della salvezza di londoniana e dickensiana memoria e levano alto il canto emettendo fuori dalle ugole i pericolosissimi aerosoli pieni di maledetti delta e di omicron e di epsilon che si contendono l'aere sanza tempo tinto (come la rena quando il turbo spira). Ma, alla stazione, ecco il truce annuncio che si mescola al canto e lo sovrasta cambiando radicalmente atmosfera: 'I signori passeggeri a bordo dei treni devono essere muniti di greenpass, ecc., ecc.' Nebbia, pandemia che incombe, un lamento lontano di autoambulanza: il set di Blade Runner è allestito e poco importa che manchi una settimana al Natale. Pure al mercatino dell'Avvento ti chiedono greenpass e/o tampone in corso di validità, se vuoi un cespo di radicchio indigeno o una bottiglia di spumeggiante prosecco maroccheso. Non ce l'ho, mannaggia, ho dimenticato il cell con il Qr salvifico a casa, maledizione, se mi beccano mi sanzionano. Fuggo come un bandito, affondando il viso nella mascherina e affrettando il passo, lontano da una occhiuta pattuglia di vigilantes con la giacca gialla degli aiuto-carabinieri che mi tallonano da presso. E' Natale, un Natale di guerra, Blade Runner ci mostra i suoi mutanti-guardiani con i pistoloni laser, il nebbione si è infittito, siamo ombre nere fuggenti nel crepuscolo, la fredda notte assassina è in agguato. A me Ensor e gli espressionisti mi fanno un baffo, mi fanno. |
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Suggestioni espressionistiche.
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Inviato da: LewisCannon
il 15/08/2024 alle 09:09
Inviato da: cassetta2
il 29/07/2024 alle 22:19
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