Creato da fedechiara il 14/11/2014
l'indistinto e il distinto nel suo farsi
|
Cerca in questo Blog
Ultimi commenti
Chi puņ scrivere sul blog
Solo l'autore puņ pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
I commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
I commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
« Caini crudeli e Abeli in... | Martin pescatori e lombr... » |
E, fatti evanescenti e quasi irreali i ricordi del passato crudele, restava, nel presente dei miei giorni di esule, l'eco distorta di quelle oscene contrapposizioni ideologiche, di quelle avvilenti costruzioni mentali: di un 'sol dell'avvenir' fondato sull'odio del nemico, fascista a prescindere da ogni sua diversa storia personale ed effettiva partecipazione ai misfatti del regime in quelle terre. Perché tali eravamo, dei maledetti fascisti per virtù di proprietà transitiva – i transiti crudeli della Storia di ogni guerra e di ogni frontiera perdute - agli occhi di chi, i vicini di casa, ci augurava ogni male e infino la morte per aver occupato con deliberazione del governo De Gasperi, il nostro nume tutelare, una porzione di libero suolo patrio, offertaci in cambio di quella che avevamo lasciato e persa per sempre a causa degli eventi bellici. E quel vicino di casa con il quale condividevo l'aiuola di confine si alzava di notte e ne zappava una parallela un metro dentro alla mia proprietà e ne ripiantava i fiori e le piante deciso a confondermi – e affermava che ero paranoica e che aveva le carte che avrebbero comprovato la regolarità del nuovo confine da lui tracciato, cercassi pure un geometra e un avvocato. E, a mezzogiorno in punto di ogni giorno che Dio mandava in Terra, alzava al massimo il volume della radio, sintonizzata su radiocapodistria, perché risuonassero alte le note dell'inno suo disonesto: 'Bandiera rossa la trionferà...' Con il distico successivo che metteva insieme, quale stolida e tragica illusione! il comunismo e la libertà. Correva l'anno 1954. Misurate voi le distanze storiche e il convulso precipitare degli eventi relativi fino al 1989 dell'orribile Muro che franò miserabilmente su se stesso e seppellì con le sue macerie le storie di torture e morte degli oppositori di quel regime... (Memorie fragili di una profuga istriana) (... de dove te son. Mi son de Fianona.) |
La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://gold.libero.it/Nebbieedintorni/trackback.php?msg=16126723
I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
https://gold.libero.it/Nebbieedintorni/trackback.php?msg=16126723
I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
Nessun trackback
Commenti al Post:
Memorie ed altre memorie
Nessun commento
Inviato da: aracnoid.999
il 15/06/2024 alle 10:29
Inviato da: fedechiara
il 08/06/2024 alle 07:17
Inviato da: fedechiara
il 07/06/2024 alle 07:11
Inviato da: fedechiara
il 07/06/2024 alle 07:09
Inviato da: cassetta2
il 06/06/2024 alle 17:04