Creato da fedechiara il 14/11/2014
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Messaggi di Giugno 2023

Ben conosciuto negli ambienti giudiziari.

Post n°2652 pubblicato il 30 Giugno 2023 da fedechiara
 

(...) Nahel était un garçon connu des services de police. Malgré son jeune âge, l'adolescent de 17 ans, tué lors d'un contrôle routier mardi 27 juin, n'en était pas à son premier coup d'essai. L'adolescent, au volant ce jour-là d'une Mercedes immatriculée avec une plaque polonaise, qu'il conduisait sans permis, avait déjà fait l'objet de douze interpellations pour des délits divers, selon des sources concordantes. Au traitement des antécédents judiciaires, son nom était rattaché à quatre refus d'obtempérer. Certains ont été classés sans suite, un autre a débouché sur la mise en place d'une mesure éducative prononcée par un juge des enfants, d'après Europe 1. Enfin, son dernier refus d'obtempérer - le quatrième, avant le drame - remonte au 24 juin. Nahel avait alors été placé en garde à vue et devait comparaître devant le tribunal des enfants en septembre prochain. Ce qui ne l'a pas empêché de recommencer trois jours plus tard.
Le jeune homme était aussi connu pour conduite sans permis, sans assurance…
- Le Figaro cronaca di oggi

Le concatenazioni degli eventi sanno essere micidiali, a volte. E se il battito d'ali di una farfalla in Birmania può trovare riscontro di reazioni in un tornado di là dell'Atlantico ecco il caso tragico di una madre che ha male educato un figlio dai trascorsi giudiziari davvero poco esemplari (vedi didascalia sopra) dare indicazioni di una 'marcia bianca' che si è mutata (ed era largamente prevedibile e scontato) in una rivolta sociale e guerra assassina alle città che li ospitano da parte di quei cittadini rinnegati che pretendono di farsi giustizia appiccando incendi, assaltando scuole e banche e ferendo i poliziotti schierati a difesa.
E ci troviamo, ancora una volta, a dover batterci il petto, noi europei, per la colpa grave di aver accolto delle serpi in seno a centinaia di migliaia che si rivoltano contro le istituzioni di garanzia (la polizia schierata a difesa della città) e, male 'integrati' nella patria nuova, non intendono le ragioni della legalità – per la quale un poliziotto che spara e uccide andrà a processo e sarà un giudice a decidere le responsabilità e le colpe.
Mort de Nahel à Nanterre : revivez la troisième nuit de violences qui a secoué la France
LEFIGARO.FR
Mort de Nahel à Nanterre : revivez la troisième nuit de violences qui a secoué la France

 
 
 

Prima della presente guerra per procura Nato in Ucraina.

Post n°2651 pubblicato il 30 Giugno 2023 da fedechiara
 

30 giugno 2014
E sarà pure una 'supposta' storica quella di sceverare sugli avvenimenti che hanno fatto la Storia e hanno provocato catastrofi immani, - come le pistolettate dell'idiota Gavrilo che hanno ucciso Ferdinando e Sofia a Sarajevo - ma non pare peregrino il parallelo che ci sovviene con la farfalla di Hong Kong: il cui battito dell'ala è misteriosamente concatenato con lo scatenarsi di un tifone sul golfo del Messico di lì a poco.
E belle e utili sono le rievocazioni storiche e i dibattiti che ci propone radiotre sul tema della Prima Guerra mondiale, dove esimi storici e cattedratici si spingono a dire che, si, gli Stati Uniti d'Europa erano contenuti, - in nuce e 'mutatis mutandi' - nell'impero austroungarico e che i vaneggiamenti 'rivoluzionari' dei nazionalisti di ogni risma e popolo e nazione sono il manifestarsi folle e demente di quel maledetto caos che sempre insidia le evoluzioni pacifiche e ordinate dell'umanità lanciata verso 'le magnifiche sorti e progressive'.
E che lo scoppio della prima guerra mondiale - dopo un periodo di pace così lungo da dover riandare all'impero romano per trovarne uno uguale - fece esplodere la follia ideologica e il vario delirio di artisti e poeti e intellettuali 'interventisti' malati di nichilismo e sogni de 'la sola igiene del mondo' che solo i milioni di morti sui fronti e nelle trincee e sotto i bombardamenti valsero a sedare e guarire.
E, si, è vero che le democrazie moderne si sostanziano di quei rivolgimenti drammaticissimi e le moderne repubbliche nascono dalla de-funzione delle monarchie sui campi di battaglia e per le rivoluzioni sociali che ne seguirono, ma ancora non ci capacitiamo di come quell'onda di tsunami di follia collettiva di regnanti ed eserciti e popoli tutti abbia potuto generare non una, bensì due guerre mondiali, una di seguito all'altra, e lo scoppio della bomba atomica a suggello dell'Impero della Morte che ha segnato il Novecento.
Colla viva speranza che i Corsi e Ricorsi storici abbiano fatto il loro tempo e la Pace non abbia più bisogno di un lavacro di sangue uguale per mantenersi e durare. Amen e così sia.

 
 
 

Il lenzuolo liso e gli strappi annunciati.

Post n°2650 pubblicato il 29 Giugno 2023 da fedechiara
 

Il lenzuolo liso e gli strappi annunciati - 29 giugno 2016
Non ho personali problemi con la globalizzazione. In questa città è esplosa da parecchi decenni sotto asfittica e, per certi aspetti, miserevole veste turistica e, noi veneziani, conviviamo imprecando con gli sciami, le greggi e la Babele delle lingue rassegnati alle cifre del numeratore che – nella farmacia di campo san Bortolo – mostra il quotidiano esodo di chi scappa dalla città e chissà dove si rifugia, - dato che Mestre ha l'aspetto di un'altra Babele, ma più cupa e simile alla Sarajevo di prima della deflagrazione del conflitto etnico e tribale della ex Jugoslavia.
Ho ('avevo' e vi spiegherò più avanti perché il verbo è, di recente, andato al passato) dei problemi, invece, ad accettare che tutti gli appartenenti alla schiera dei 'buonisti' - di ogni genere e tipo: dai pii e mistici seguaci di Francesco ai tragici seguaci di Renzi e dell'imbelle Juncker per finire cogli sventati e incurabili 'no borders' – tutti i 'buonisti', dicevo, ci facessero la morale e si impancassero a Soloni del solo ed unico verbo coniugabile ed accettabile (a loro modestissimo avviso) in questi tristi anni di tempesta terroristica globale, di quartieri islamici delle grandi metropoli europee che sono grembo e sicuro rifugio di 'radicalizzati sul web' e 'foreign fighters' - e sono le 'Londonstan' e le 'Belgistan' e le 'Parigistan' (ma anche Chies d'Alpago - Bl) che hanno, infine, causato il terremoto della 'Brexit' e, forse, chissà, l'inizio del tracollo di quest'Europa malissimo governata e che non sa più a che santo votarsi per 'tirare a campare'.
E tocca a noi cattivisti/realisti, oggi che la Brexit li scompiglia, li terrorizza, li affanna ed angoscia (e hanno torto ancora una volta sul merito), chiedere ai 'buonisti' di ogni categoria ed appartenenza di 'cambiare registro' e rivedere i meccanismi neuronici dei loro pensieri sbagliati e così gravidi delle tragedie europee legate ai troppi migranti che abbiamo accolto - senza troppo preoccuparci di sapere se potevamo integrarli, se c'era lavoro per tutti (le famigerate 'banlieues' sono sacche di disoccupazione e 'disagio sociale' da decenni) – e la sola litania stolida che ascoltavamo erano i dati disaggregati, e perciò menzogneri, sui migranti che riempiono i buchi demografici della vecchia Europa e quelli dell'Inps, perché, tanto, recita le leggenda metropolitana buonista, poi se ne ritornano al paese e ci lasciano il gruzzoletto. Non sarebbe male se qualche serio ricercatore universitario facesse una puntuale ricerca sul merito di quest'ultima cosa e riaggregasse i dati e rivedesse le proiezioni che, sono facile profeta, porterebbero a conclusioni diversissime.
Ecco, vi ho spiegato il perché di quel verbo al passato, oggi che uno squarcio drammatico sul liso lenzuolo di un'Europa - che, da decenni, traccheggiava e boccheggiava in cronaca, mostrandoci le visioni oscene della 'giungla di Calais' e quelle di Ventimiglia, e le stazioni europee e i treni presi d'assalto dai nuovi barbari, e tutti quei morti sulle strade di Parigi e Bruxelles e la libertà di stampa e di pensiero assassinata nella redazione di 'Charlie Hebdo – quel lenzuolo liso, e che continuerà a strapparsi, ha rivelato che nessun governo della questione immigratoria c'è stato e ci sarà a breve e sarà un compito immane di coloro che sostituiranno i presenti s-governanti riuscire a dare un senso ai numeri degli ingressi futuri e alla loro compatibilità sociale ed economica e ai conflitti annunciati.
Ma il futuro ricomincia sempre e 'ne vedremo delle belle' e di tragiche, ahinoi, perché i guasti e i nefasti futuri mostrano la loro maledetta nemesi proprio su quegli strappi al lenzuolo liso di cui sopra.
E c'è ancora chi si sorprende del cambiamento di sponda politica di gente che 'votava a sinistra da una vita' e che ha pazientato per decenni come Giobbe e le sue piaghe immedicabili, sperando in un ravvedimento operoso di quegli inutili deputati europei che oggi si provano a riempire i vuoti lasciati dagli inglesi negli scranni dell'europarlamento. Sipario.
Brussels Islamic State terror cell - Wikipedia
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Brussels Islamic State terror cell - Wikipedia

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Le 'enclaves' nemiche in terra europea.

Post n°2649 pubblicato il 29 Giugno 2023 da fedechiara
 

Le 'enclaves' nemiche in terra europea.
Sono andate in scena televisiva due notizie, ieri sera: Il resoconto dettagliato, fitto di testimonianze, del rapimento di una bimba di cinque anni (in quella trasmissione, 'Chi l'ha visto', che ci documenta sui drammi umani insostenibili e osceni a vedersi e udirsi del sottoproletariato urbano) e i disordini di Nanterre, ennesima 'rivolta delle banlieues' annunciata, annunciatissima - esattamente come annunciata era la comparsa dei 'radicalizzati sul web': gli imbecilli combattenti immaginari 'allah u akbar' dei tir sulla promenade di Nizza e sul mercatino di Natale di Berlino nei micidiali 2015/2016 delle estreme angosce europee, per tacer del seguito delle miserabili imprese dei 'natural born killers' islamo radicali in terra europea.
E la mia sorpresa di oggi è relativa al quanto di tolleranza colpevole che continuano ad esprimere, di fronte a questi fatti drammatici, i popoli di Europa, terra di invasioni e di prossime sostituzioni etniche, che paghiamo col sangue delle vittime e con il disordine urbano che avvilisce, ben descritto da 'Chi l'ha visto', e con le carceri strapiene dei nostri ospiti immigrati così amorevolmente 'accolti', a milioni, nell'ultimo trentennio dalle maledette sinistre europee che si stipano in quella inutile e costosissima superfetazione politica del parlamento europeo.
E le elezioni politiche europee sono alle porte e l'ennesimo augurio che ci facciamo e che cresca in modo decisivo l'ondata delle destre, le destre vere: quelle formazioni politiche dure e giustamente rabbiose e capaci di assumere i provvedimenti tardivi di estrema severità nella gestione dell'ordine pubblico e che impediscano in futuro il manifestarsi dei disordini odierni di Nanterre e di tutti gli altri annunciati - di popolazioni riottose e nemiche che, invece di chiedere giustizia nell'ambito della legalità repubblicana e attendere fiduciosi il verdetto nel processo al poliziotto che ha sparato, pensano bene di attaccare e dare fuoco alle scuole e agli edifici pubblici e danneggiare le automobili protetti dall'impunità delle maledette manifestazioni di massa.

 
 
 

Quel pulsantino rosso rosso e piccolino.

Post n°2648 pubblicato il 26 Giugno 2023 da fedechiara
 

Traditori e golpe d'accatto.
Ho fatto la mia personale 'rassegna stampa' e non ho trovato su nessun giornale, non uno, la risposta al quesito che si sono posti milioni di lettori/telespettatori. Ma quei 44 milioni in euro, dollari, rubli e oro trovati nel quartier generale di Prigozhin-il-cuoco (va precisato, come si precisava, in tempi di necessaria denigrazione universale che Hitler era un caporale) esattamente a cosa servivano e da chi erano stati erogati al golpista-de-noantri?
C'è sempre un particolare comico nella vita dei personaggi pubblici e dei potenti: migliaia di euro nascosti nella cuccia del cane (si spera igienicamente protetti per i riusi futuri), case meravigliose comprate ad insaputa del ricevente, milioni nascosti nelle fodere delle poltrone del salotto ed ora il tesoro di Prigozhin in una stanza d'albergo a Pietroburgo - chissà come non saccheggiato dalle cameriere che rifacevano la stanza prima del ritrovamento.
E la domanda seconda è: 'Come mai il fellone al soldo della C.i.a (tranquilli, cari i miei oppositori immaginari, lo pensiamo tutti, ma proprio tutti a parte voi) non è corso a prenderlo con sé prima di derubricare il suo ruolo e quello dei suoi bravi da 'Braveheart' ad 'Armata Brancaleone'?
E come tutti i golpe che si rispettano il cuoco marrano sparisce dalla circolazione e forse ne ritroveremo i lacerti e il capo decollato nel deserto dei Gobi, con i quale i nomadi mongoli giocano a polo sulle sabbie calienti.
Si sprecano gli esempi dei nostri giornalisti di grido e professori valenti sulla fine dell'impero ex sovietico paragonato a quello romano dei legionari mercenari - e le legioni dell'est e dell'ovest che portavano in testa coi loro labari mercenari un loro Prigozhin imperatore designato sulla punta delle lance.
Ma l'impressione che ne abbiamo qui a valle, noi lettori e 'bloggers' improvvisati, è che non abbiamo visto tutto della 'telenovela Putin' e il meglio deve ancora venire e, come si diceva un tempo, 'non vendetevi la pelle dell'orso (russo) prima di averlo ucciso'.
Riprovateci (voi agenti della C.i.a.) magari vi andrà meglio nel secondo e terzo tentativo, ma non scordatevi le atomiche in procinto di scoppiarvi tra le mani tra un tentativo e l'altro.
Estote parati, basta un pulsantino rosso e piccolino ed è subito un grande 'boooom' con funghetto aereo dazu in rapidisssima espansione.
L'umanità (e l'Europa) anticipatamente ringraziano.
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