Creato da fedechiara il 14/11/2014
l'indistinto e il distinto nel suo farsi
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Messaggi del 28/07/2023
C'è un post in prima di un tale Coppa Massimo che recita, in calce, 'il post non può essere commentato'. Oddio! Faccina stupita. E' vero che anch'io ricorro alla moderazione - dal momento che chi esprime opinioni 'forti', e magari di spirito opposto allo Zeitgeist imperante, rischia di vedersi insozzare le pareti del proprio sito con improperi e minacce, ma, via! la questione sollevata dal Coppa era sportiva, di protocolli e 'spirito olimpico' che, fin dall'antichità, sospendeva ogni tenzone fra le città stato elladiche e si sacrificava agli dei e la guerra riprendeva una volta finiti i giochi, ma nell'agone ognuno rappresentava se stesso in primis e la propria abilità e forza. E l'ucraina spadaccina aveva trafitto più e più volte la russa e aveva vinto la sua personale guerra sul podio e poteva bene superare il controverso dramma della guerra in corso ed evitare di buttare altra benzina sul fuoco - di un fuoco maledettamente alimentato dai folli paesi filo nato con armamenti a tonnellate - e mostrarsi 'olimpica' e augura di una pace futura, ma niente. La propaganda di Zelensky va sostenuta in ogni modo, anche il peggiore e di nessuna eleganza sportiva. Bene hanno fatto quei giudici a squalificare. Quantomeno per una questione di eleganza e pensieri capaci di 'volare alti'. Una, cento, mille Olimpia foriere di pace.
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Riflessioni del lunedi. 28 luglio 2014 Il mondo rinasce ogni giorno dalle sue ceneri. Un po' come noi – che ci corichiamo con un carico di problemi irrisolti e la mattina ci muoviamo a tentoni per la casa, riordinando corpo e anima e la tana in cui abbiamo rifugio e proviamo a dare ordine al caos che ci avvolge e ci permea. E non lasciatevi trasportare in volo dalla metafora dell'araba fenice perché quel suo essere 'araba' fa venire l'orticaria, considerato il carico di misfatti e malefatte e crimini che si portano dietro quei dessi, gli arabi dell'ortodossia coranica e delle sure e delle jihad, - che il diavolo se li porti perché è dal tempo della prima crociata che noi, valenti guerrieri dell'Occidente, ci proviamo a sottometterli e irregimentarli e dirli governabili secondo i nostri più avanzati sistemi di governo (le democrazie) e fargli capire che le antiche leggende religiose dei profeti barbuti e degli angeli e dei demoni e delle vergini paradisiache sono esauste figurazioni arcaiche e stantie, e la modernità non si governa con i veli imposti alle donne e i tappetini da preghiera e le prostrazioni tre volte al giorno in direzione della Mecca e i ramadan dei nomadi pastori che li hanno figliati. E ascoltare la radio, la mattina, e sentire 'di che lacrime gronda e di che sangue' il pianeta che abitiamo - colla litania dei morti e dei profughi sui barconi (che andiamo a raccogliere pietosamente e non sappiamo più dove stiparli) - ci fa dubitare che mai avremo forze e intelligenze tali da affrontare i viaggi spaziali e aprirci al cosmo di altri sistemi solari e galassie. Eppure c'è stato un tempo in cui i bis bis nonni credevano che l'orizzonte di riferimento fosse quello delle 'magnifiche sorti e progressive' – ed era l'epoca delle grandi invenzioni e scoperte: la radio di Marconi, i lampioni a gas che illuminavano strade buie e senza luna, l'acqua nelle case anche dei più poveri, l'igiene pubblica e la sanità che innalzavano straordinariamente la vita media. Poi venne la prima guerra mondiale e l'esaltazione collettiva della 'sola igiene del mondo', seguita dalla seconda della tregenda dei nazionalsocialismi e dell'Olocausto. Un 'uno-due' che ci ha mandati al tappeto e ancora l'arbitro ci sta contando e non riusciamo a rialzarci. Ma tutto quell'ottimismo della ragione dei bisnonni e l'ausilio di sempre più sofisticate tecnologie oggi continua a naufragare nella risacca di una crisi economica che ci fa battere il passo nella stag-flazione - e il lavoro continua a mancare e i politici nuovi continuano a promettere mari e monti (Monti no!!), ma per i miracoli non sono attrezzati; neanche il Renzi che ha ipnotizzato gli italiani stanchi e delusi perfino delle loro abominevoli malefatte elettorali: id est l'aver mandato allo s-governo della repubblica un malfattore notorio e recidivo. Perciò, cari e-lettori, rimbocchiamoci di bel nuovo le maniche e, a tentoni, ri-proviamo a mettere ordine nel caos di ogni nuovo mattino. Lo dobbiamo ai nostri figli e ai nipoti, dicono i 'buonisti' e i lungimiranti. Beh, proviamoci. Magari ci manderanno a dire, in un viaggio nel Tempo, che abbiamo sbagliato tutto, come abbiamo fatto noi coi nonni e i bisnonni morti nelle trincee e nella 'campagna di Russia' - e i secessionisti padani che invocavano un ritorno a quell'Austria Felix che abbiamo ferocemente combattuto. No. Decisamente non abbiamo le idee chiare sul nostro futuro e il passato, malgrado gli storici ci mandino a dire che la Storia è 'maestra di vita'. Maestra maldestra, a ben vedere. Buon lunedì, cari. |
Anniversari di infamia. 27 luglio 2016 E la classe politica più penosamente imbelle e inadeguata al ruolo di governo di una nazione sotto attacco ormai da anni si presenta davanti alle telecamere con facce di tolla e sfila davanti alle teste di cuoio a stringere le mani obbligate a farlo per il ruolo, ma è fischiata dai parenti delle vittime di Nizza per il vergognoso voler nascondere la clamorosa incapacità di offrire sicurezza, nascondendo i filmati delle telecamere puntate sulla 'promenade des anglais' e i suoi dintorni. E prima ce ne sbarazzeremo degli Hollande e Valls e Renzi e Merkel e Juncker, prima chiuderemo e governeremo con pugno di ferro le frontiere dell'Europa sotto attacco, prima avremo la garanzia che andrà ad iniziare un futuro meno gramo di questo: di contare e raccontare dolenti a giorni alterni di vittime inermi per le strade e nei teatri e nei ristoranti e nelle redazioni dei giornali di libera stampa. Il sogno delle sinistre europee di un affratellamento universale e di felici popoli illuministicamente intesi alle 'magnifiche sorti e progressive' di un mondo pacificato è naufragato nel sangue e nella barbarie degli sgozzamenti dei riti e delle sfide islamo-terroristiche e negli annegamenti dei barconi le cui partenze non hanno saputo/voluto impedire. Avete scritto la peggior pagina di infamia della storia recente della civiltà occidentale, gente vergognosa e incapace. A casa. Tutti. Al più presto. L'Europa, per causa vostra, dovrà per anni leccarsi le ferite inferte alla sua convivenza civile da un 'buonismo' stupido e incapace della menoma decisione di governo e di leggi adeguate alla sicurezza dei cittadini .
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Inviato da: LewisCannon
il 15/08/2024 alle 09:09
Inviato da: cassetta2
il 29/07/2024 alle 22:19
Inviato da: ARCAN020
il 29/06/2024 alle 12:34
Inviato da: fedechiara
il 24/06/2024 alle 06:56
Inviato da: VIOLA_DIMARZO
il 23/06/2024 alle 16:38