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Messaggi del 07/10/2024

Crimini di guerra e saghe stellari.

Post n°3346 pubblicato il 07 Ottobre 2024 da fedechiara
 

I molti, moltissimi dibattiti televisivi e gli autorevoli pareri dei giornalisti più quotati sulla stampa mainstream sono come quello slogan reso famoso dai 5stelle al top dei consensi: 'Uno vale uno.'
Per tacere di alcuni che, invece, ci richiamano alla mente un Clint Eastwood d'annata western b-movie che replicava al suo interlocutore nel saloon con un tombale: 'I pareri sono come il b... del c... . Ognuno ha il suo.' Prima di tirare fuori la pistola, naturalmente e concludere con l'evidenza cinematografica che:
'La guerra (la pistola in questo caso) è la continuazione della politica con altri mezzi.'
Il fatto è che, nella ricorrenza dell'orrenda strage di civili inermi attuata un anno fa in questo giorno di infamia massima dagli orchi assassini palestinesi fedeli ad Hamas, nessuno si ricorda più del mitico 'Vae victis' di Brenno - che gettava sulla bilancia la sua pesante spada ed esigeva una maggiore quantità di oro dai Romani vinti ed in lacrime. Andate su Wikipedia per maggiori particolari e fate la tara con Israele vincente sui cieli con missili e bombe extra pesanti che bucano i bunkers e uccidono i capi di Hamas ed Hezbollah come mosche.
E così, nel giorno dell'orrenda strage del pogrom di un anno fa, siamo costretti a ri-ascoltare, con vivo fastidio, le trite geremiadi dei propal di ogni risma ed appartenenza e i loro servi sciocchi sui giornali e le tivù che lacrimano come coccodrilli dal ventre intasato per le pretese 'stragi di civili' ed i 'crimini di guerra', commessi dall'Idf di Israele - nella segreta speranza che la diplomazia internazionale faccia il miracolo di imporre un cessate il fuoco in quelle desolate plaghe di odio feroce e l'interminabile guerra dei Cent'anni.
E a nessuno viene in mente di sottolineare che le presenti guerre, in ogni paese e latitudine, sono guerre dei cieli, guerre di bombe e di missili e di droni che mirano gli obiettivi ed esplodono - col correlato di tutto quanto sta sopra e intorno al bunker o al tunnel che si vuole colpire.
E se Gaza è un gruviera di tunnels finalizzati a far entrare armi a tonnellate (con i soldi degli ipocriti 'aiuti umanitari' internazionali) quei Soloni televisivi dovrebbero spiegare ai loro tele ascoltatori come si fa a colpire un tunnel di guerra senza colpire ciò che ci sta sopra e intorno.
Crimini di guerra? Ogni missile e bomba pesante è un crimine di guerra, inclusi i razzi e i missili di Hezbollah e quelli Hamas, lanciati prima che si avviasse l'inevitabile carneficina bellica e la doverosa risposta militare di Israele all'orrendo pogrom dei civili sbudellati e decapitati e bruciati.
Pietà l'è morta ed ogni tentativo di pacificazione in quell'area del pianeta è destinata a fallire se prima la presente guerra non finirà di fare il suo lavoro sporco e preparare l'auspicato ritorno del dialogo con chiari vincitori e i vinti ben delineati e proni.
Con i secondi costretti ad accettare le condizioni di Brenno e della sua pesante spada di cui dicevamo.
Rileggetevi le storie di ogni conflitto recente e delle bombe alleate su Dresda - e la finale della Bomba termonucleare su Hiroshima e Nagasaki come si mostra nel film 'Oppenheimer'.
Magari le Corti di giustizia internazionali, quella dell'Aia in primis, a tempo perso, vorranno graziosamente riaprire quei due 'cold case' britannici ed americani, chissà, alla voce di 'spaventosi crimini di guerra' - da processare, finalmente.
Solo se, prima, non ci capiterà di assistere in tivù al levarsi parallelo dei funghi atomici su Mosca e su Washington, nuovo capitolo della saga americana e dei servi sciocchi europei filo Nato impegnati in una folle guerra per procura in Ucraina.

Potrebbe essere un'immagine raffigurante monumento e testo

 
 
 

Scafisti e capitani.

Post n°3345 pubblicato il 07 Ottobre 2024 da fedechiara
 

06 ottobre 2023

'(...) devi restare qui e respirare la stessa aria che respiro io.'
(La saggezza della madre - inascoltata - nel trailer.)
C'è anche Rai Cinema tra i vari produttori del film 'Io capitano'. Un film candidato all'Oscar, nientemeno, che offre una narrazione pietosetta ed elegiaca di un tale che 'tecnicamente' e secondo la vulgata di destra è uno 'scafista', ma il bravo regista lo promuove, invece, senza se e senza ma e con il plauso dei buonisti riuniti nella 80sima Mostra del cinema, a 'Capitano' di una carretta del mare dei naufragi organizzati dai maledetti trafficanti di vite umane.
Spudorata apologia di reato e favoreggiamento dell'immigrazione clandestina, si sarebbe detto una volta, ma nel mondo a rovescio in cui viviamo il film in questione diventa un manifesto politico, una fiera dichiarazione di correità con i milioni di 'sognatori' sul piede di partenza verso Bengodi-Europa dove diventeranno calciatori e/o rapper o altro di sognante, appunto, mentre le cronache ci raccontano, con dovizia di particolari e di irritanti statistiche, di periferie urbane degradate e dello spaccio di droga in mano ai nigeriani e via elencando delle storie di micro criminalità e stupri e aggressioni che hanno quali protagonisti i nostri ospiti immigrati.
E degli 11 milioni di euro del costo di produzione del film finora i produttori hanno incassato 2 milioni e mezzo al botteghino, ma auguriamo loro di recuperarne altrettanti nel passaggio alle sale estere e americane e l'inevitabile passaggio in tivù - per il male che vogliamo loro, poveri buonisti in fregola di far assurgere le loro narrative distorte e pietose a sproposito a veri e propri messaggi evangelici, complici le quotidiane dichiarazioni in tivù e sui giornali di Francesco, il papa famoso per il rovello de: 'Chi sono io per giudicare?' (sei il papa, Francesco, quello delle antiche 'verità rivelate', ricordi? Non un qualsiasi Dalai Lama o sacerdote indù).
E sono curioso di sapere come verrà archiviata in bilancio l'eventuale perdita dei produttori del film, nel caso più che probabile che qualche milioncino graziosamente elargito al loro campione di sogni migratori mancasse all'appello.
Qualche ragioniere-ispettore non buonista ce lo racconterà, alla fin della vicenda?
IO CAPITANO di Matteo Garrone (2023) - Trailer Ufficiale HD

 
 
 
 
 

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