Post n°12 pubblicato il 01 Dicembre 2005 da kiteflyer
Oggi ricordo i miei amici Paolo e Renato (1964-1987) |
Post n°11 pubblicato il 29 Novembre 2005 da kiteflyer
Rassicurante cantilena: Dimenticala. Noi abbiamo selezionato le supermucche, le ingozziamo di supermangimi, le strizziamo con supermacchine apposite, e ciò ci consente di ottenere fiumi di latte superproteico. Questo latte, lo polverizziamo e ci ingozziamo i supervitelli, tutti magri scattanti e belli. Quando i vitelli sono gonfi fino alle orecchie , il latte che avanza lo mandiamo ai bambini in africa, così diventano scattanti e belli anche loro, se non si prendono una cacarella fulminante. Hai capito adesso? questo è il progresso. Per esempio, le mamme. Ma soprattutto, le mamme mica lo sanno come si fa ad allevare un bambino in modo corretto. Le donne.. si sa, bisogna spiegargli tutto, sono cosi imprecise. Per esempio, quando il bimbo piange, a parte il fastidio insopportabile delle urla, vogliono tenerlo in braccio e farlo succhiare! Ma dico io, questa è anarchia! le regole ci vogliono, o vogliamo crescere una generazione di scioperati? I bambini devono mangiare ad orari. Fissi, sennò che orari sono. Ogni 4 ore va bene. Piange ancora? avrà fame. Eh chissà, forse il latte della mamma non va bene. Sarà poco. Anzi, sicuramente è poco. Come si fa a sapere, mica si può pesare una tetta. Allora pesiamo il bambino.. prima e dopo mangiato. Ecco la bilancia ideale, creata da specialisti. Ci vuole, ci vuole. Piange ancora? ma che noia. Ecco, lo sapevo io, è viziato. Vedi cosa succede a far di testa tua. Ma non ti preoccupare tesoro. La soluzione c'è, si chiama N*****... ne abbiamo tanti tipi, la 1 la 2 la 3... Proseguimento, Crescita e Supercrescita.. è un ottimo prodotto, bilanciato, vitaminizzato, arricchito di sostanze che nemmeno ti immagini. Sei una brava mamma... |
Post n°10 pubblicato il 24 Novembre 2005 da kiteflyer
Sono anni che giro online, e il mio pc ne ha viste di cose (ehehe). Oggi mi è arrivata una demo di un programma per il fotoritocco, e mi sono divertita (sono infantile lo so) a fabbricare la vignetta che posto. Per non offendere la sensibilità di chi dovesse aprire per caso questa pagina, ho deciso di non scrivere parole che possano suscitare disgusto, come c*** o berlu*****. notte bloggers :) |
Post n°9 pubblicato il 15 Novembre 2005 da kiteflyer
Io sono orsa. Non amo parlare di sentimenti e di emozioni. |
Post n°8 pubblicato il 12 Novembre 2005 da kiteflyer
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Post n°7 pubblicato il 08 Novembre 2005 da kiteflyer
Non importa quanto sia tardi: se torno a casa a mezzanotte come cenerentola oppure all'alba, è lo stesso. Percorro la stradina che scende al mio portone in folle, persino a motore spento. Serve a qualcosa? no. Lei mi accoglie festosa sulla porta, mi bacia allegramente e che tenerezza sentire contro la guancia quei 2 baffetti ruvidi che le sono spuntati ultimamente. E comincia l'interrogatorio: dove sei stata? ti sembra l'ora di tornare a casa? E qui, abbandona la finta riservatezza e mi annusa apertamente, con interesse. A questo punto so cosa aspettarmi: la curiosità ha il sopravvento, col nasino nero mi fruga le mani e in tutti gli angoli. Aspira rumorosamente, a colpi brevi e decisi. Incolla il muso sulla mia pancia e la percorre rapida e attenta. Poi esplode in un breve sternuto: ahahahah... ma brava... |
Post n°6 pubblicato il 06 Novembre 2005 da kiteflyer
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Post n°5 pubblicato il 30 Ottobre 2005 da kiteflyer
Conosco un uomo che si è innamorato di un pesce rosso. Lui cerca di mostrarsi brillante, le parla con tenerezza, scrive poesie per lei. Lui si irrita, mette il muso, fa finta di andarsene. Alza la voce e le dice: cosa ti costerebbe rispondermi ogni tanto? Lui si pente, le trova giustificazioni, si sente un bruto. "Amore.. domenica andiamo in montagna a sciare ?" |
Post n°4 pubblicato il 24 Ottobre 2005 da kiteflyer
Vieni con me.. ti passo a prendere. Senti il clacson della topomobile e scendi.. spicciati che sono in doppia fila. Ma voglio farti vedere cos'è per me salire.. Arrivati. Questo posto si chiama "Pratone". Non conosco altri nomi, ammesso che esistano nessuno li usa. Qui ci vengono d'estate quelli del parapendio, e col freddo nemmeno loro. Dall'altro lato, pochi passi scoscesi e poi brusco il salto giù nella valle affogata di nebbia. Il lago non si vede oggi. Apro il portellone dell'auto, ecco scarpe comode (pensavi che si potesse fare con i tacchi?), guanti speciali, caffé (un po' per perfezionismo, un po' per non sentirti lamentare). L'ala si apre, fruscia tesa sull'osso di carbonio, la coda crepita fuori come un serpente. Fai attenzione alle briglie. Ci sei? ora voliamo. |
Post n°3 pubblicato il 18 Ottobre 2005 da kiteflyer
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Inviato da: cassetta2
il 06/10/2020 alle 09:21
Inviato da: lottergs
il 25/03/2009 alle 09:02
Inviato da: lorteyuw
il 24/03/2009 alle 21:47
Inviato da: volandfarm
il 24/03/2009 alle 19:22
Inviato da: toorresa
il 24/03/2009 alle 17:04