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Solitudine

Post n°52 pubblicato il 18 Maggio 2012 da non_muoverti

La solitudine.


Una strana malattia che ci coglie d'improvviso, anche quando siamo in mezzo al caos della vita quotidiana, circondati da migliaia di persone. Una malattia che può deprimerti al punto di ucciderti.


Violentata dalla solitudine
mi avete abbandonata
davanti a questa sveglia antica
che scandisce crudelmente
ogni attimo
di sconcertante inesistenza

Interdetta dalla vita.

Essere o non Essere?

Ciò che percepisco
è che Solitudine
è un po' come svanire


In realtà la solitudine è l'unico viatico per poter raggiungere la piena conoscenza di se stessi: è proprio nei momenti di solitudine che facciamo un bilancio del nostro essere dei nostri pensieri. Di fronte alla solitudine siamo nudi, non abbiamo griffe da mostrare o bugie dietro le quali nasconderci. Ritorniamo attraverso di essa ad essere ciò che siamo, e a volte la verità fa male. L'uomo ha bisogno della solitudine per crescere...e per scoprire quanto è bello sapere che, se vuole, c'è sempre qualcuno con cui poter condividere la vita.

 

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Commenti al Post:
macrio1
macrio1 il 18/05/12 alle 00:41 via WEB
Il confronto con noi stessi... uno sguardo... M.
 
 
non_muoverti
non_muoverti il 18/05/12 alle 00:46 via WEB
Il più severo e il più vero....un saluto.
 
occhi_che_sorridono
occhi_che_sorridono il 19/05/12 alle 12:01 via WEB
Amo i miei momenti di solitudine e silenzio. La solitudine che uccide forse è quella "subita".
 
 
non_muoverti
non_muoverti il 19/05/12 alle 12:49 via WEB
Si, hai perfettamente ragione...buona giornata
 
zuaro2
zuaro2 il 21/05/12 alle 20:15 via WEB
Io non direi che è l'unico viatico...semmai è uno dei viatici. Non si può negare che il confronto con gli altri determina a volte un principio di autoaffermazione soprattutto se si ha la sensazione di venire apprezzati per qualcosa. Un esempio? Prova a leggere la tua poesia davanti a una platea, prenditi 3 tonnellate di applausi e la sera andrai a dormire con l'insostenibile leggerezza ell'essere, per dirla alla Kundera. Edoardo.
 
non_muoverti
non_muoverti il 21/05/12 alle 20:20 via WEB
Sai che quasi quasi ci provo lo scenario prospettato è molto invitante....e già a pensarlo la mia autostima è cresciuta un bel po'....e poi sono convinta che quella leggerezza la saprei sostenere bene. Grazie della visita Zuaro e buona serata.
 
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