Blog
Un blog creato da non_muoverti il 30/10/2011

In Apnea

Ricomincio da Me

 
 

CONTATTA L'AUTORE

Nickname:
Se copi, violi le regole della Community Sesso:
Età:
Prov:
 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Maggio 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
    1 2 3 4 5
6 7 8 9 10 11 12
13 14 15 16 17 18 19
20 21 22 23 24 25 26
27 28 29 30 31    
 
 

 

 

FACEBOOK

 
 

 

« I wanna fly, fly highConnessioni......potenti. »

Connessioni....fatali.

Post n°56 pubblicato il 30 Maggio 2012 da non_muoverti

 

 

Il fenomeno è sempre più diffuso e le proiezioni a lungo termine stabiliscono che non si tratta solamente di una "moda" ma di una realtà/fenomeno sociale in cui entrano sempre più spesso in scena aspetti psicologici come la solitudine, la mancata comprensione con il partner , tristezza, depressione ma anche aspetti più forti come la voglia di trasgredire e di provare nuove emozioni. Il tutto reso molto più semplice dalla schermo che ha la duplice funzione di protezione e di eliminazione di ogni tabù che potrebbe riscontrarsi nella vita reale. Purtroppo nella realazione reale e nella vicinanza fisica non sempre esiste dialogo e comprensione. Ed è qui che subentra l'altro/a on-line che diventa una specie di realtà parallela in cui ci si sente "liberi" di esprimere le proprie emozioni, le sensazioni, ma anche le proprie paure e angosce quotidiane senza l'ostacolo di una "corporeità" che potrebbe risultare ingombrante e limitante.

L'incontro virtuale quindi può dare la sensazione di essere ben più profondo di quello reale perchè basato su scambi di sensazioni e intimità che, spesso, sono andati scemando nella vita di coppia. E così accade che si inizia a tradire chattando, all'inizio lasciandosi andare a confidenze poi rimanendo affascinati dall'altro/a che ascolta. Tutto ciò contribuisce al superamento, illusorio, di barriere, soprattutto psicologiche che frustrano la vita di coppia nella realtà. Di solito ci si lascia andare lentamente quando si avverte la piacevole sensazione di essere compresi.

L'innamorato virtuale crede di sapere cosa l'altro pensa, ha la sensazione di aver saputo leggere tra le righe, di conoscere tutto della sua vita, del suo passato e del suo presente, ha la certezza di coglierne i desideri e le aspettative, pensa di saperne di più di chi gli vive accanto. Ci si innamora di un'idea, di un sogno, riempiendo le inevitabili caselle vuote dell'identità dell'altro con parti di sé proiettate. Si ha la sensazione di essere pronti a tutto, ma non a rinunciare all'idea che ci si è costruita dell'altro. Vi sono precise differenze nell'approccio dei due sessi.

Le donne chattano per fare nuove amicizie, perché sono reduci da un'esperienza negativa, considerano la chat un luogo di "ascolto" dove le loro sofferenze, i loro bisogni vengono accolti in un modo veloce e "privato".

Gli uomini, per lo più, quando dall'altra parte del monitor c'è una donna, richiede foto, numero di telefono (frequenti sono stati i tentativi di deviare la conversazione su argomenti esplicitamente sessuali).

Le donne cercano qualcosa di più, rapporti più intensi e intimi e non è difficile ipotizzare, all'origine di questa ricerca, una profonda insoddisfazione.

Certo è che questo modo diverso di incontrarsi può cambiare notevolmente la vita delle persone che ne sono coinvolte e dei partner, sia che lo si consideri come un tradimento platonico sia che gli si dia valenza reale.

mprovvisamente è consentito vivere gli istinti più nascosti con la sensazione di rimanere al sicuro, si liberano parti di sé che potrebbero sfuggire al controllo

Amore, passione, o solo bisogno di evadere dalla noia della quotidianità?

 (continua....)

 

 
Rispondi al commento:
Eli_Semplicemente
Eli_Semplicemente il 30/05/12 alle 20:38 via WEB
Riflessione attenta e condivisibilissima... Strano mondo il web, perfetti estranei che si incrociano casualmente e si scoprono affini, empatici...Complici le parole riprodotte su di uno schermo che separa due persone ( perchè comunque questo siamo anche se alcuni se lo dimenticano) e l'atmosfera enfatizzata ... Vuoti, solitudine, routine, spesso è vero,sono la causa di questo rifugio emotivo... può accadere, e succede qui come nella vita reale... Ci si conosce, ci si scopre in sintonia e magari ci si piace... Il problema, almeno per il mio modesto pensiero, sorge quando ci si nasconde dietro la vitualità, cercando approcci e situazioni per evadere, incastrandosi in una spirale senza realtà, perchè così non si tradisce davvero... Un triste surrogato " non compromettente" usato per non affontare la verità ... uno sminuire il valore del rapporto e del suo significato con vigliaccheria... Per quanto mi riguarda, una persona ho bisogno di respirarla, guardare le sue smorfie, toccarla... e questo senza nulla togliere a dei splendidi rapporti d'amicizia nati virtualmente, che comunque, quando possibile cerco di rendere reali... Ottima scelta musicale Fabi... :))) Un bacio
 
* Tuo nome
Utente Libero? Effettua il Login
* Tua e-mail
La tua mail non verrà pubblicata
Tuo sito
Es. http://www.tuosito.it
 
* Testo
 
Sono consentiti i tag html: <a href="">, <b>, <i>, <p>, <br>
Il testo del messaggio non può superare i 30000 caratteri.
Ricorda che puoi inviare i commenti ai messaggi anche via SMS.
Invia al numero 3202023203 scrivendo prima del messaggio:
#numero_messaggio#nome_moblog

*campo obbligatorio

Copia qui:
 
 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963