Finalmente! Ce l'ho fatta, l'ho finito!
So che è da tutti considerato un capolavoro, per questo sembrerò un'eretica dicendo che l'ho trovato noiosissimo a parte in pochi momenti.
Dopo le prime 300 pagine ha iniziato a piacermi di più perchè si entrava nel merito dei sentimenti dei personaggi ma l'ho trovato comunque per la maggior parte noioso. Insomma non mi ha preso come invece mi aspettavo.
Forse mi aspettavo qualcosa tipo orgoglio e pregiudizio, invece ho trovato tutt'altro. Mi annoioavano tutti quei discorsi sull'organizzazione del lavoro dell'azienda, sulla politica. Uff! Levìn che uomo noioso!
E pensare che in teoria Levin dovrebbe essere la trasposizine di Tolstoj stesso che tramite il personaggio esprime le proprie opinioni.
Il profilo dei personaggi è dettagliatissimo, niente da dire. Probabilmente sono io che non ho saputo apprezzare questo capolavoro della letteratura classica.
Si tratta di un romanzo impegnativo, non è semplicemente una storia d'amore. Tolstoj racconta dell'ipocrisia della società russa del tempo, della religione, dell'amore dell'onestà.
Inviato da: RusselKane
il 02/01/2014 alle 16:28
Inviato da: gioia58_r
il 25/12/2013 alle 13:56
Inviato da: gioia58_r
il 21/02/2013 alle 13:20
Inviato da: Lallabel76dgl
il 31/01/2013 alle 12:44
Inviato da: lavaligia80
il 30/01/2013 alle 18:14