Blog
Un blog creato da orgogliosammarinese il 07/11/2009

ORGOGLIO SAMMARINESE

STORIA DI UNA CIVILTA'

 
 

CONTATTA L'AUTORE

Se copi, violi le regole della Community Sesso: M
Età: 66
Prov: EE
 

I MIEI BLOG AMICI

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Luglio 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30 31        
 
 

I MIEI LINK PREFERITI

 

AREA PERSONALE

 

TAG

 

FACEBOOK

 
 

I MIEI BLOG AMICI

 

« "La Repubblica stuprata"...Come se fosse già suolo ... »

ll potere effettivo dagli organi istituzionali in mano ai partiti.................

Post n°148 pubblicato il 12 Novembre 2011 da orgogliosammarinese
 

La brutta copia dell'Italia ..............Cristoforo Buscarini analizza l'evoluzione delle leggi elettorali dal primo 1900 ad oggi

Le ultime elezioni per il rinnovo del Consiglio
Grande e Generale si sono svolte secondo
le norme della legge elettorale maggioritaria
appositamente varata, sulla scia dei principi
introdotti in Italia con il famoso “porcellum”
che ha rimpiazzato il non meno singolare
“mattarellum”, leggi grazie alle quali una lista
minoritaria quanto a consenso elettorale, a
certe condizioni può divenire maggioranza assoluta
in parlamento. E’ quanto è accaduto in
Italia ed ora ne vediamo gli esiti in termini di deriva
democratica.
La legge elettorale sammarinese ha mutuato dalla legislazione
italiana solo alcuni aspetti, peraltro non
insignificanti in quanto comunque instaura una frattura
fra voto dei cittadini e rappresentanza consiliare
in termini quantitativi. La propensione a “copiare” le
novità elettorali di Roma è da noi non nuova.
La legge elettorale del 1920, che ha sanzionato lo
strapotere dei partiti nella selezione del personale
politico, non è che la derivazione della riforma elettorale
italiana dell’epoca
.
Ora è evidente che ciò che è opportuno se non necessario

per una realtà statuale di diverse decine di milioni
di abitanti, può essere inaccettabile per un paese
che ha la dimensione della città stato, nella quale
la partecipazione diretta dei cittadini nella fase deliberante
dovrebbe essere la modalità base del vivere
sociale. A tale principio si era ispirato il deliberato
dell’Arengo del 1906 allorchè aveva fissato le modalità
di rinnovo del Consiglio senza formalità catenaccio
di presentazione di liste e senza espedienti finalizzati
a distorcere il criterio di rappresentanza. In effetti
dal 1906 al 1920 San Marino ha vissuto un’espereienza
di democrazia patriarcale nella quale capibastone
e clientele non hanno avuto grande spazio, ed il rinnovo
di un terzo del Consiglio ogni biennio attribuiva
ai cittadini una incisiva potestà di controllo sui
rappresentanti del corpo elettorale.
Con il sovvertimento del sistema operato nel 1920
i partiti divengono i veri protagonisti, nel bene e nel
male, della vita comunitaria: formano le liste elettorali
a loro arbitrio, dal vertice dettamo programmi
ed obirettivi di governo, individuano le priorità politiche.
Insomma il potere
effettivo passa dagli organi istituzionali alle sedi di
partito con le conseguenze sopra accennate. La legge
elettorale del 1920 grosso modo proporzionalista,
dopo la parentesi del ventennio, è tornata in vigore
nel 1945 ed ha ricevuto una integrazione nella
carenze più vistose, con la legge elettorale del 1958,
che però ha aperto il capitolo discusso delvoto per
corrispondenza, capitolo chiuso dopo due tornate
elettorali.
Con la riforma del 2007 si è attuata una vera e propria
demolizione del sistema di rappresentanza sperimentato
nel corso del Novecento.
Sbarramenti introdotti per la presentazione di liste,
soglie percentuali per entrare in Consiglio, premi
di coalizione, e tutto l’armamentario dell’ingegneria
elettorale per assicurare, si è detto, maggioranze
stabili evitando capovolgimenti di fronte e giochi
di alleanze.
L’esperienza italiana ha dimostrato
che sistemi di blindatura non hanno assicurato
stabilità politica, ma hanno depauperato la rappresentanza
politica minoritaria, ricchezza di una nazione.
Quanto poi alla ingessatura delle rappresentanze
parlamentari, l’aspirazione velleitaria è naufragata
di fronte al fondamentale principio costituzionale
secondo cui l’eletto non è soggetto a vincolo
di mandato, ma ha piena libertà di scelta politica.
L’eletto insomma è portatore di una cambiale in
bianco che dovrà onorare semmai alla fine della legislatura
se vorrà il rinnovo del proprio mandato. Anche
l’esperienza elettorale sammarinese ha dimostrato
che se l’adozione di una legge protesa sul ciglio
dell’incostituzionalità, non ha certo risolto quelle aspirazioni
di “stabilità” su cui la si è motivata.
Qualche esempio. Il Partito dei Socialisti e dei Democratici
ha perso la non piccola componente dei Socialisti
Riformisti, che a loro volta hanno subito un
esodo individuale. Dall’altra parte, dal seno capiente
della DC si è avuto un crescendo di parti, di cui è
persino arduo rammentare le sigle, in seguito a scomposizioni
e ricomposizioni in un vortice di accordi
e rotture: Popolari, Europopolari, Democratici di
centro, ecc:. Fuori di qui l’iniziativa coraggiosa dei
“triumviri” Casini, Rutelli, Fini, con l’adesione di qualche
superstite dei compianti partitini del centro
liberaldemocratico come La Malfa, è protesa al superamento
di un bipolarismo che ha corroso la vita democratica.
Qualcuno a San Marino vorrà farsene carico
proponendo un ritorno al collaudato proporzionalismo
contemperato da robuste iniezioni di istituti di
democrazia diretta di invidiata
esperienza svizzera?


Cristoforo Buscarini

La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://blog.libero.it/ORGOGLIOSAMMARIN/trackback.php?msg=10796182

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
Nessun trackback

 
 
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

ULTIME VISITE AL BLOG

pol.anlucia.nikitaRizzarMalessandra.andra0lassie64socapirelubopovardinoaquilafenicemaandraxsoffioevitastreet.hassleorgogliosammarinesecarolachenisfiltr
 

CHI PUò SCRIVERE SUL BLOG

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
I commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963