“Iniziare una nuova vita non è sempre facile, quando hai un carattere non te lo levi di dosso spostandoti in di città in città… devi lavorare su te stesso,  non sulla gente che ti circonda.” Rifletteva su questo la ragazza riccia. Seduta sul lettone della sua stanza, aspettava il suo nuovo “boy” . Si conoscevano da…

Quanti giorni passati, su questo letto. Dopo aver finito di mettere a posto, i cuscini dietro la schiena per stare più comodi, il pc sulle gambe, dei libri sulla sinistra, per studiare nel caso mi venisse l’ispirazione, le mie giraffine qua a fianco, di fronte a me tutte queste foto, poster, ricordi.Due anni in questa…

Stiamo insieme da due mesi e qualche settimana. Ho passato la prima settimana impaurita, la seconda incredula, la terza ero erasmus incazzata, al primo mese ero erasmus innamorata, una settimana dopo ero con te studentessa preoccupata, alla sesta settimana conoscevi già tutte le persone che io conosco, alla settima eri super innamorato, al secondo mese…

Ciao ragazzo, somigli tanto ad una persona che mi piace. Peccato che questa persona non sia innamorata di me.Devo dirti che saresti un buon sostituto,                                  ma saresti solo un sostituto… non lui,                                  e non sarebbe una bella cosa.                                  Beh si, però vi somigliate davvero:                                  capelli lunghetti,                                  quasi la stessa età,                                  fissati sul Che e…

Luca anche quella notte arrivò. Lulù stava disegnando un cipresso, sembrava in fiamme. Alla destra dell’albero c’era la figura di una ragazza: mani in tasca, capelli ricci… non si notavano i contorni della faccia perché era molto scura. Alla sinistra dell’albero (all’altezza del tronco, sospesa nel vuoto) una linea obliqua. Sulla chioma, a destra, un triangolino. Sembrava un…

La ragazza dai capelli ricci curvò il capo e lo poggiò sulle braccia, incrociate sul tavolo, come per dormire. Teneramente, una mano prese a giocare con quella sua chioma disordinata: dapprima raccolse un ciuffo, e lei, che non s’aspettava quel gesto, sussultò. Poi immaginò e lasciò fare, incredula. Un altro ciuffetto, poi un altro ancora.…

Ho ancora paura. Ho paura del freddo, delle ombre tra quegli alberi, della casa che sta tra il parco e la chiesa, dei disegni che certamente le sue mura non nascondono, perennemente esposte a causa di porte inesistenti, ho paura della civetta che con il suo verso mi fa sussultare.Ho paura dell'uomo che vive là dentro, dei suoi…

Ciao.Pensavo alle tue parole, quei tuoi ultimi e faticosi consigli.E’ un problema vivere senza la tua figura che dall’alto sempre mi aiutava, è una situazione troppo difficile per me. Mentre ti tenevo la mano in quell’ultimo respiro, mi si è presentata la visione di come sarebbe stata la vita per me: un inferno di dubbi,…

Ho camminato a lungo, con il mio zaino in spalla. Era quella, la mia casa.Sembra che serva tanta roba, quando inizi a progettare di muovere i passi sulla grande strada della vita. Invece, servi solo tu.Ho girato per le strade dei piccoli paesini e per le vie delle città più grandi.Ho visto prati sconfinati, montagne pietrificate, terreni di…

La strada che portava al mare, piena d’alberi e bianca sabbia, era piacevole allo sguardo, soffice al passo e morbida come un cuscino. Il rumore delle onde sembrava quasi lontano, svaniva tra le fronde e compariva non appena si superava la fascia alberata, d’estate e d’inverno sempre verde come un’eterna primavera. Se ci si fermava…