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La differenza che cambia!

Post n°294 pubblicato il 03 Novembre 2010 da orta0

Che differenza c'è tra amore e amicizia? Un’ amicizia si può trasformare in amore col tempo, l'amore in amicizia no.

 

L'amicizia è la prima fase in cui due persone si conoscono e stringono un legame più o meno forte a seconda della confidenza che hanno deciso reciprocamente di dare.
L'amore è un turbinio di emozioni. È un cuore che batte ogni volta che tu lo veda o lo stia pensando. È la voglia di stare sempre insieme. È quel sentimento che ti fa sentire nello stomaco o in gola un’ agitazione che mai avresti detto di poter provare.
L'amicizia è un sentimento anch'esso forte ma non ti dà le stesse emozioni, puoi voler bene ad una persona con tutta te stessa ma non è detto che quello che provi sia amore. Il Signore disse: non ti chiederò quanti amici hai, ma ti chiederò, a quanti tu, sei stato amico.

Allo stesso tempo ci sono persone con un’insoddisfazione dentro, un tormento, una inquietudine e una irrequietezza e cercano di trovare qualcos’altro; quello che si ha, per quanto si ha, non basta più. Spesso si ha tutto, ma quel tutto che si ha non basta. Infatti la felicità non sta nelle cose, ma nei valori. Le cose sono uno strumento per raggiungere i valori, ma non sono i valori.

Desiderare un telefonino è un buon desiderio, ma è solo uno strumento. Perché raggiunto il telefonino, che fai? Che te ne fai di un telefonino quando non chiami nessuno? In realtà tu non desideri un telefonino, ma dei valori che con il telefonino puoi vivere: l’amicizia, l’avventura, la libertà. Non il telefonino, ma ciò che è dietro il telefonino. Non sono le cose che fanno felici ma i valori, ciò che è dentro le cose e che non si può comprare.

Un giorno il discepolo andò dal maestro: “Sono dieci volte che chiedo a quella ragazza di fidanzarsi e da dieci volte mi dice di no. Cosa devo fare, maestro?”. “Cambia ragazza!”. Se non sei contento perché continui a vivere sempre così? Se questo modo di vivere ti lascia insoddisfatto, continuando così, cosa pensi di avere? Se facendo A ottieni sempre B, devi cambiare A. La gente vorrebbe per sé una vita diversa facendo sempre le stesse cose: ma com’è possibile?

“Ogni volta che vado da mia madre ha sempre qualcosa da dire su come si veste mia moglie”. “Se ogni volta che vai, succede sempre così, fai qualcosa di diverso”. Sapete cos’ha fatto quell’uomo? Ci va senza moglie!

 Ogni azione è preceduta da un’altra azione. Se non posso cambiare ciò che fai tu, posso cambiare ciò che faccio io. E se io faccio qualcosa di diverso, forse tu avrai una reazione diversa. Dobbiamo imparare e insegnare che il potere è nelle nostre mani: basta col prendercela con il mondo, con gli altri, con chi c’è vicino, per quello che fa o non fa con noi. Non ci piace una cosa: cambiamo il nostro modo di agire e anche l’altro dovrà cambiare il suo.

“Il senso della comunicazione è dato dalla risposta ottenuta”. Non ti piace la reazione di uno? Lui non lo puoi cambiare, allora cambia tu, il tuo modo di porti!

Into the wild è un film molto famoso che molti hanno visto. Racconta la storia di Christopher McCandless, un giovane che subito dopo la laurea vagabonda per due anni alla ricerca della libertà e della felicità. Morirà a ventiquattro anni e prima di morire scriverà nel suo diario dentro al Magic Bus: “La felicità è reale solo quando è condivisa”.

L’amore allora è condivisione. L’amore è volere che tutti vivano, che tutti possano diventare il meglio di sé, che possano esprimersi, che possano fiorire, che possano essere al massimo di sé.

L’amore non è dare ma darsi. Per questo tutti possono amare, anche se non hanno nulla o se sono poveri. Per l’amore basta avere un cuore.

Ci si converte non perché ce l’ha detto Madre Teresa di Calcutta o San Francesco d’Assisi, perché qualcuno ci dice che è buono così o che sarebbe importante. Ci si converte perché si vede che se si vive così si muore.

Conversione vuol dire vivere meglio; Finalmente qualcuno ha fatto breccia nel suo cuore, ha smesso di giudicarlo da ciò che si vede dal di fuori e si sono incontrati nel loro intimo. L’amore (incondizionato) produce dignità: valgo per il fatto di esserci e di esistere. La conclusione, infatti, è ovvia: L’amore è gratuità.

E’ l’amore che ci salva la vita. E’ quel giorno in cui, in qualche modo, abbiamo sentito qualcuno che ci ha detto o fatto sentire: “Non voglio nulla da te, non sono qui per questo. Sono qui perché tu sei importante per me e ti aiuterò, se lo vorrai, ad essere il meglio per te”.

L’amore è: “Voglio il meglio per te. E sarai tu a decidere cos’è meglio per te”. Per alcune persone l’amore è cambiare l’altro. Ma l’amore, invece, è mettersi a disposizione.

Madre Teresa diceva: “Esiste un solo Dio, ed egli è il Dio di tutti. Perciò è importante vedere tutti gli uomini come uguali davanti a Dio. Io ho sempre detto che dobbiamo aiutare un indù a diventare un indù migliore, un musulmano a diventare un musulmano migliore, e un cattolico a diventare un cattolico migliore”.

Se amo un poeta, lo aiuterò a diventare poeta. E se amo un fiore lo aiuterò ad essere un fiore. Se amo mio figlio che è un musicista, lo aiuterò ad essere tale anche se a me la musica non piace. Se amo mio marito che è un’artista, lo aiuterò ad essere così, anche se vorrei che stesse più tempo con me. Se amo una coppia divorziata, non vorrò che si rimettano insieme ma che trovino la nuova migliore vita per loro.

Se mi amo, mi aiuterò a diventare il meglio di me, anche se chi è vicino ha altre idee. Se amo Dio lo aiuterò a risplendere in questo mondo, per quello che Lui è.

L’amore non è dare, ma darsi. Ti dono quello che sono perché tu sia il meglio e il massimo di te. E quando sarai diverso da me e te ne sarai andato allora saprò che ti avrò veramente amato.

Muhammad Yunus, Nobel per la Pace nel 2006, bengalese, è l’inventore del microcredito. Dà dei piccoli crediti (anche solo dieci-venti dollari) alle donne del Bangladesh perché possano produrre i loro piccoli prodotti. Quando gli chiesero qual’era la motivazione di tutto questo disse: “L’amore è condividere. Io sono un uomo felice e voglio che anche tu lo sia e che anche loro lo siano. L’amore è condividere. Io sono diventato (credo) ciò che potevo essere: ecco io lo voglio per tutti”.

  

Ascolto la voce di Gesù che dice a me, come a Zaccheo: “Scendi!”.

Da cosa devo scendere? Dove mi sono messo più in sù degli altri?

In cosa mi credo più o migliore degli altri? “Scendi!”.

Se non si scende si vive in aria. Ma la vita è qui in terra.

 

 
 
 
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Quando il saggio indica la luna
lo stolto guarda il dito.
La religione serve per portarti a Dio.
Altrimenti non ti serve.

 

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L'ANGELO

La sera quando i pensieri, i ricordi
Si fanno più intensi
Accendi una candela
Sarà la luce del tuo Angelo.
Nella penombra,Egli saprà farsi sentire
Saprà farsi ascoltare.
In quei momenti non avrai freddo
Ma sentirai la pelle d’oca,
sentirai nel tremolio della fiamma
il volteggiare delle Sue ali,
sentirai nel calore della fiamma
il Suo alito baciare il tuo viso.
Egli sorriderà hai tuoi sogni
E veglierà il tuo sonno.!
( michael)

 

 

ORME

Orme di piedi
sfiorano fili d'erba.
Orme in scia
alla ricerca del tempo
trascinano un ricamo
su quel prato decorato di fiori.
Petali riflessi nella notte
oscurano le stelle,
leggeri desideri sfiorano
la luminosità dell'anima.

 

 

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