basta chiacchiere

Il Presidente dimissionario: una favola diventata realtà

Eccoci arrivati all'assurdo di vedere il Primo Presidente della Repubblica italiana rieletto e che nel giro di un paio di anni diventerà anche il primo dimissionario come emulo del Papa Ratzinger.

Infatti credete che un Presidente di 87 anni, quasi 88, possa reggere veramente per 7 anni o che sia stato eletto "a termine" giusto per consentire ai tre partiti tradizionali (centrodestra, centro e centrosinistra) di riorganizzarsi per poi gentilmente rimetterlo in un cantuccio a fare il pensionato d'oro?

E credete che i candidati espressi precedentemente avessero avuto realmente qualche chance?

Marini era inviso all'anima sinistrorsa del PD e a SEL.

Prodi era ovviamente inviso a Burlesquoni e quindi al PDL e Lega.

Rodotà era inviso all'anima centrista del PD per non dire di PDL, Scelta Civica e Lega.

Pure schermaglie di bassa politica.

Eppure si parlava solo dell'elezione del Presidente della Repubblica, cioè di un uomo (io avrei sperato in una donna) che è solo un simbolo di rappresentanza ma che di politica può solo sciogliere le Camere e nulla di più.

Un'altra occasione per gettare discredito sul popolo e la nostra repubblica fondata sullo sfascio. Peccato.