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Citazioni nei Blog Amici: 10
| « IL CARNEVALE | TI PARLERO' D'AMOR » |
Senza titolo d'appello
Post n°52 pubblicato il 08 Febbraio 2008 da aidanred
Carissima, da tanto preferisco la buona cucina alla cattiva poltica. Chi sono questi manichini danzanti, senza una ideologia? Ripiango il tempo in cui mi potevo riconoscere nel mio partito tumultuoso e anticonformista che pur rappresentando un'ideologia estrema non temeva il suo appellativo e continuava imperterrito sulla sua strada. Ho temuto il tempo della caduta dei muri, del siamo tutti un'Europa, perchè come qualcuno disse"Cambiare tutto per non cambiare niente" chi detiene il potere non lo molla ed è pronto a voltare gabbana al momento opportuno. La politica italiana è una squallida soap opera dove tutto fa spettacolo. Sono politici da Novella duemila che si presentano nelle vesti più consone per stupire una sciampista. Sono l'espressione di un mondo che si sgretola e non invidio chi lascerà un futuro ai suoi figli. Belli i tempi in cui i giovani avevano speranze o si creavano un orizzonte di illusioni, belli gli scontri di piazza vestiti di colori contrastanti, ma pur sempre colori, ora domina il grigio della nebbia che offusca il cervello e nel mucchio io non mi ritrovo. E' il tempo degli eroi alfieriani, solitari cavalieri che vanno nei teatri o nei cinema a lanciare il loro messaggio, ma proprio perché trovano spazio in quei luoghi vengono considerati "gente di spettacolo" predicatori che non possono cambiare il mondo. Occupano lo spazio controllato che un tempo si concedeva alle eresie, si poteva eliminarle con facilità al momento opportuno. Ti chiedo da dove arriva un messaggio vero, coerente con la realtà attuale? Da un Gino Strada, da un Beppe Grillo? Gli onorevoli con le palle dove stanno? Dove sta, mi chiedo anche il Papa su cui giustamente si dibatte, ma da questo uomo io non ho sentito pronunciare anatemi contro la guerra, la fame, la povertà nel mondo. Le armi per scuotere la gente ci sono, potrebbe tirarle fuori e ritornare ancora ad un messaggio evangelico di carità, di pace, di rispetto dell'uomo sull'uomo. Cristo ha combattuto un Impero e c'è riuscito, un povero popolo del Vietnam ha combattuto con le sue armi altrettanto povere una grande potenza, Ghandi ha cacciato gli Inglesi senza sparare un colpo di mortaio. Perché non si vuole cercare una strada? Le soluzioni ci sono!!!. Arriveranno i nuovi barbari ad occupare le nostre ricche e fasulle fortezze, non è l'apocalisse ma sono convinta che la fine di un sistema che cerca di stare a galla con il terrore delle armi "intelligenti" ha il destino segnato. Il degrado dell'ambiente non li spinge a salvaguardare almeno i loro figli? In quale campana di vetro li hanno convinti di essere, quale virus serpeggia nelle loro menti? Troppo legati al presente diventiamo presuntuosi, la dimenticanza del passato ci allontana dai valori, la vità legata alla fatalità, ed i miei ragazzi mi dicono: che possiamo fare? Ci sentiamo impotenti, tanto la vita va come deve andare...E li abituiamo così, a frequentare l'effimero parco dei divertimenti che li intontisce coi suoni e con le luci e facciamo sì che i suoni siano frastornanti e le luci abbaglianti. Ma quando tutto si spegne ritornano ad essere soli e più disperati di quanto si pensi. Io sono furente, non sopporto l'imbecillita' degli uomini, non sopporto i giornali e la televisione, non sopporto la manipolazione di massa. Riapriamo i libri di storia, impariamo dal passato la lezione per un presente. Impariamo, e qui mi tolgo lo zoccolo duro, a guardare un'alba o un tramonto, forse tutto potrebbe partire da lì. Per pranzo carote lesse...devo ritrovare il tempo in cui per non pensare mi buttavo in cucina e ci sapevo fare. Copio la tua ricetta. Grazie! . Ti voglio bene. |
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