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PALERMO, 12 GEN - Quattro medici del pronto soccorso, un cardiologo e due pneumologi dell'ospedale Cervello sono indagati dalla procura di Palermo per la morte di Grazia Maria Li Vigni, 30 anni. La donna e' deceduta a un mese da un intervento di interruzione della gravidanza, ma secondo i primi rilievi dell'autopsia le cause del decesso andrebbero ascritte a un problema cardiovascolare. Grazia Maria Li Vigni era stata ricoverata nel reparto di ginecologia e ostetricia e, dopo l'aborto avvenuto il 5 dicembre, avrebbe iniziato ad accusare problemi cardiovascolari. Per questi disturbi si e' recata due volte nel pronto soccorso e il 6 gennaio e' morta.