PRESENZA

IL CUORE DELL'UOMO

Traffichiamo i nostri talenti durante il giorno in tutte le situazioni con il nostro cuore.Il cuore dell'uomo non è spento.Il cuore di ognuno chiede sempre.Il cuore di ognuno attende.Eppure c'è un vuoto affettivo.Eppure ci sono cuori spenti,domande spente,cuori spenti dalle delusioni di diverso tipo.C'è una paura di amare.C'è una paura di rischiare di fronte alla realtà.C'è la paura di allargare il nostro cuore alla realtà che grida un significato.Inutile censurare le domande ultime che sono la stoffa del nostro cuore.Le domande ultime riemergono continuamente perchè il nostro cuore ha sete.Arriviamo a censurare perfino lo stupore di un giorno che nasce e che muore. Eppure il grido di ognuno riemerge.E' un grido che ha bisogno di amici.E' un grido che ha bisogno di una compagnia.E' un grido che ha bisogno di una storia più grande.Dobbiamo desiderarla una storia più grande.Dobbiamo mendicarla una storia più grande che attraversi tutta la nostra vita.Dobbiamo mendicare che il destino si palesi attraverso volti,amici,incontri,avvenimenti.La nostra consistenza non si esaurisce in ciò che vediamo e constatiamo morire.C'è nell'io qualcosa di non-mortale,di immortale.C'è qualcosa che dura.C'è Qualcuno che ci accompagna.C'è una strada nella nostra vita che ci conduce alla meta.C'è una strada che porta al nostro destino e che il tempo fa intravedere.Ci sono dei luoghi dove sperimentare la possibilità di essere lieti.Ci sono delle opere di adulti per la speranza di tutti.C'è una lunga lunga traccia che attraverso la nostra vita fino all'eternità.