Povera voce di un uomo che non c'è. Così inizia un canto.Povera voce di un uomo che non c'è.Come puoi iniziare la giornata senza voce.Povera voce se non ci sei.Povera voce se non hai la coscienza di esistere.Povera voce di un uomo che si è perso.Povera voce se la voce non ha più un perchè.Povera voce se non accenna più ad una domanda.Povera voce se non vive il contraccolpo di fronte al reale.Povera voce che non grida più,che non implora più per vivere intensamente il respiro della vita. "Povera voce d'un uomo che non c'è.La nostra voce,se non ha più un perchè:deve gridare,deve implorare che il respiro della vita non abbia fine". Voce che grida,voce che chiede,voce che si apre al Mistero,voce che riconosce la sua origine.Voce che "deve cantare perchè la vita c'è.Tutta la vita chiede l'eternità:non può morire,non può finire.La nostra voce che la vita chiede all'Amor".La mattina si canta perchè la vita c'è.C'è il reale che mi è dato e che ho davanti ai miei occhi.C'è il reale che mi ridesta.Per questo canto.Si canta perchè la vita c'è e poteva non esserci.Si canta perchè la vita riaccade adesso. Si canta perchè c'è un disegno,uno scopo,una strada,un popolo,una casa,una storia,un'avventura umana. "Non è povera voce d'un uomo che non c'è.La nostra voce canta con un perchè". Non è povera voce la nostra.Non è povera vita la nostra.La nostra voce esprime la vita di uno che c'è e che riconosce di appartenere e di dipendere dalla realtà.La voce canta per "gratitudine",per il miracolo che riaccade questa mattina.La nostra voce canta con un perchè.
Inviato da: sammmyz1981
il 20/06/2012 alle 22:24
Inviato da: angeloluciorossi
il 02/12/2010 alle 19:22
Inviato da: AmmiraglioLanglais
il 01/12/2010 alle 15:43
Inviato da: liber14
il 31/10/2010 alle 16:08
Inviato da: liber14
il 20/08/2010 alle 19:02