La fede per muovere l'io. La fede per rifare l'io. La fede per rifare il popolo. La fede per consistere dentro tutta la realtà. La fede è un metodo di conoscenza che impegna la ragione. Mai la ragione è così impegnata. Si chiama fede, conoscenza per fede, il riconoscimento della realtà attraverso la testimonianza che porta uno, che si chiama appunto testimone. Questo uno è una persona. Nulla di irragionevole. Il cammino della fede è dentro il cuore della ragione. Io non vedo la cosa; vedo soltanto l'amico che mi dice quella cosa. Io non vedo il fatto, ascolto l'amico che mi racconta del fatto. Quindi la fede non è applicabile solo ai soggetti religiosi. La fede è la finestra sulla realtà. La fede è una forma naturale di conoscenza indiretta. Chi può mettere in dubbio questa conoscenza indiretta? Chi può sottovalutare la testimonianza di un amico? Si è certi della testimonianza di un amico. Si è certi dell'itinerarario della fede. Si è certi e ci si può fidare. Fede e ragione vanno a braccetto. Fede e ragione hanno in comune la strada e la meta. Si crede per dei testimoni credibili. Si crede per dei fatti e per delle persone. Si crede perchè l'avvenimento della fede si è mostrato ragionevole lungo il percorso dell'esistenza. Si crede perchè è accaduto un incontro carnale. Si crede perchè hai incontrato dei testimoni che ti hanno mostrato la ragionevolezza dell'avvenimento cristiano.
Inviato da: sammmyz1981
il 20/06/2012 alle 22:24
Inviato da: angeloluciorossi
il 02/12/2010 alle 19:22
Inviato da: AmmiraglioLanglais
il 01/12/2010 alle 15:43
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il 31/10/2010 alle 16:08
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il 20/08/2010 alle 19:02