AMORESUPERAlla mia adorata principessa |
Piccola mia, voglio raccontarti la storia di una piccola principessa che con la sua nascita, rallegrò il cuore di tutta la famiglia. Tutto ruotava intorno a te, passavamo le ore a guardarti dormire e giocare e sorridere... ed i nostri cuori si riempivano d'orgoglio e di amore e proprio come dei cavalieri a corte noi tutti... giurammo a noi stessi che ti avremmo protetto a vita. Quella principessa è cresciuta e ancora non ci rendiamo conto che il tempo è volato e che sono passati quasi 18 anni dal giorno in cui con la tua nascita hai invaso i nostri cuori. Per tutti noi sei nata appena ieri e ancora ricordo l'esserino piccolissimo che nonostante le 12 ore di travaglio si presento a noi con un faccino rosa e stupendo e non dimenticherò mai le tue piccole labbra rosse a cuoricino e i tuoi capelli folti e abbastanza lunghi... eri uno spettacolo... nonno ti guardava estasiato e non smetteva mai di dire che eri in miniatura ma perfetta. Stai diventando donna ed hai da tempo l'abilità di camminare con le tue gambe e di pensare con la tua testa e decidere della tua vita... ma noi siamo legati ad un giuramento che non possiamo sciogliere e non riusciamo a smettere di proteggerti. Siamo troppi e si sono create due fazioni... io coalizzata con tua madre e nonna e zietta che ne vogliono restare fuori per non opprimerti e farti star bene. Ognuno a modo suo ti vuole proteggere chi nel presente ed io e tua madre anche nel futuro. Hai capito sicuramente a cosa mi riferisco... alla tua storia d'amore e al fatto che ti stiamo rendendo per troppo amore e coerenza la vita impossibile. Perdonami in anticipo per tutto quello che leggerai in seguito, mi chiedo se è giusto intromettermi così tanto, mi chiedo se ne ho il diritto... ma una vocina dal mio cuore mi spinge ad intervenire ed io m'investo della facoltà di parlare per amore.
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Il mio pensiero
Post n°13 pubblicato il 05 Agosto 2007 da annia0
Tu sei o quanto meno pensi d'essere veramente innamorata ma lui mi sembra troppo superficiale. Questo è il mio pensiero non è detto che esso sia verità indiscussa. Non vedo amore in lui, non riesco a percepirlo e credimi l'amore quando è sano ed è contraccambiato si avverte nell'aria, emana delle vibrazioni molto forti ed io non avverto vibrazioni di alcun tipo nel guardarvi insieme. Guardandovi camminare vicino non si vede altro che un bambino scostumato che devi tenere sempre a bada e guardare a vista per evitare che combini guai. Non mi sembra amore il suo, non mi sembra un ragazzo a conoscenza di un sentimento così forte. Se solo il guardarvi mi avrebbe riscaldato il cuore e fatto sorridere per la tenerezza che mi inspiravate avrei accettato quasi tutto proprio per amore dell'amore. Qui vorrei sbagliare, ma sento a pelle che tu non sei appagata, troppo superficiale lui, troppo preso da se stesso. Sono esperta in queste cose: l'indifferenza, la superficialità, la mancanza di adulazione tutti sentimenti che ho vissuto sulla mia pelle, so cosa si prova, li riconosco al primo sintomo e il vostro rapporto ne è completamente invaso. Anch'io ero innammoratissima dell'uomo che avevo scelto come compagno di vita, un amore forte e sincero, accettavo tutto da lui... umiliazioni, prepotenze, frustrazioni, abbandoni e tante di quelle carognate che ogni volta mi mettevano a tappeto. La realtà esterna era palese a tutti, solo io m'illudevo che un giorno tutto potesse cambiare e che il mio amore nel frattempo sarebbe bastato per entrambi, tutto pur di saperlo vicino a me. Quante lacrime ho versato in quattro anni e tanto più forte mi disperavo tanto più era consolatoria la gioia di ricevere quelle poche briciole del suo affetto. Non mi rendevo conto che mi stavo distruggendo, pensavo che a modo suo lui mi amasse... ero convinta di questo e niente e nessuno potevano convincermi del contrario. Gli avevo giurato amore eterno e a me stessa promisi che avrei avuto solo lui e nessun altro avrebbe occupato il mio cuore. Per quattro anni mi sono illusa che potevo continuare così per sempre tra piccole gioie e infiniti dolori, finchè un giorno un altro uomo mi convinse che io avevo diritto ad essere amata... gli ho creduto e l'ho sposato. Si dice che una donna lascia solo se ha trovato un altro uomo... è la verità. Nella mia mente escludevo categoricamente che qualcun altro avesse mai potuto usurpare il posto del mio grande amore eppure è successo. Lasciamo poi perdere la mia caduta dalla padella alla brace, questo è un altro capitolo, quello che è importante è che nella vita devi avere altri imput. Come faccio a convincerti, pur sapendo che io stessa non ascoltavo ragioni? Come faccio ad evitarti quattro... forse meno o forse più anni di un'amore che non ritengo sano e non solo io? Come faccio ad evitarti le pene di un amore che vedo forte solo in te? Non è giusto che tu pianga e litighi per le sue stronzate e lui che fa comunque e sempre come gli pare. Frequenti un ambiente troppo ristretto, ancorata in quell'unico posto non hai altre occasioni, devi conoscere nuova gente, frequentare le feste delle tue amiche di scuola e non limitarti a quelle del quartiere. Non ti sto dicendo di lasciarlo, ma di iniziare a guardarti intorno, in modo che lui possa avere un pò di concorrenza e quindi sapere che potrebbe anche perdere la sua preda e perdere così quella sicurezza che gli hai sempre dato. Deve stare un attimino sui carboni ardenti. A noi non dimostra di agire con amore nei tuoi confronti, agisce con orgoglio minacciando che è tutto da vedere e che voi due non vi lascerete mai. Non è la nostra guerra è verso di te che ha dei doveri, quello soprattutto di farti felice. Non ha dimostrato mai un bel niente e con un pò di sana concorrenza in giro si ritroverà a competere con gente meglio di lui e lì deve dimostrare quello che vale. |
Inviato da: annia0
il 09/10/2008 alle 00:15
Inviato da: jada90
il 08/10/2008 alle 22:37
Inviato da: nicoletta17
il 20/12/2007 alle 23:58
Inviato da: jada90
il 20/12/2007 alle 23:42
Inviato da: nicoletta17
il 13/12/2007 alle 17:26