Adesso è tutto dimenticato Lascio indietro ciò che è stato Un paragrafo scritto etichettato senza ragione Il tuo nome è ssh... Ma non lo dirò, ti copro Quando mi riprendo, ti guardo, ti scopro Ci siamo incontrati in modo bizzarro, non so se sapevi Dal primo momento sentivo come il mondo mi riempie E nel bar dimenticato le tue domande Hanno riscontrato dalla mia parte solo meraviglia Sono seguiti incontri sempre più spessi Ma praticamente prevedevo solo fumo Nel presente gerarchico Ma allora non aveva senso guardare la partenza E dietro di te non potevo Sentivo già che fa male Ritornello: Non dimenticarmi Aspetto che ritorni nella mia vita Non dimenticarmi Stammi accanto in un mondo cattivo Non dimenticarmi È il mio turno, è il mio turno piangere ora Non dimenticarmi Una sera di maggio Colma di polvere e banale Attendevo, con una sigaretta, prenderti da scuola Ma allora non sei arrivata e tornando a casa Ho trovato una tua lettera sul tavolo E ho scoperto che nascondevi ciò che succedeva da un anno Perché i tuoi genitori non volevano per te un teppista E ho scoperto che sei data come nei romanzi di Artu (?) Mi pare paradossale ma è stato lo scacco-matto Non ho voluto credere che ciò che succede è reale Non ho accettato che la sorte scegliesse un finale Predestinava prenderti dalla mia vita senza un ciao Senza darmi l’occasione di dirti non voglio Ritornello. Sulla strada deserta Sulla quale ho incontrato questo destino tragico Camminavo senza direzione in cerca di qualcosa di magico E sono arrivato nuovamente nel bar dove ci siamo conosciuti Con uno sguardo tremando ti ho vista Abbiamo parlato un minuto di una dell’altra I tuoi occhi si riscaldavano, io maledicevo la mia sorte E so che avresti voluto tornarmi accanto Ma è troppo tardi, forse è meglio così. Ritornello. Traduzione Irina Turcanu |